Carcere di Sollicciano, l'assessore Cioni: "La situazione igienico-sanitaria è ancora preoccupante, mercoledì una riunione per decidere eventuali provvedimenti di tutela"
Condizioni igienico-sanitarie ancora preoccupanti con l'aggravante che il programma dei lavori di manutenzione è stato bloccato per mancanza di fondi. E' questo il quadro della situazione all'interno del carcere di Sollicciano emersa nel corso di un incontro che si è svolto questa mattina a Palazzo Vecchio. Erano presenti l'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni, l'assessore alle politiche dell'inclusione con delega al carcere Lucia De Siervo, il garante dei diritti dei detenuti Franco Corleone, il provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria Massimo De Pascalis e il direttore del carcere di Sollicciano Oreste Cacurri. "La situazione igienico-sanitaria è molto preoccupante sottolinea l'assessore Cioni tanto che mercoledì prossimo queste tematiche saranno al centro di una riunione convocata presso l'assessorato alle politiche sociosanitarie per decidere eventuali provvedimenti di tutela".Tornando alla riunione di questa mattina, si trattava di un incontro programmato e faceva seguito a quelli svolti in autunno per verificare le condizioni igienico-sanitarie soprattutto alla luce delle relazioni del dipartimento prevenzione dell'Azienda sanitaria locale. La situazione del penitenziario è infatti da tempo al centro del lavoro di un gruppo tecnico apposito della Società della Salute e cui collaborano anche gli altri enti e istituzioni coinvolte nelle questioni del carcere. L'incontro di oggi è stata convocato dall'assessore Cioni proprio per verificare lo stato dell'arte. Una verifica imprescindibile anche alla luce delle ultime relazioni del dipartimento prevenzione dell'Azienda sanitaria che evidenziano una situazione preoccupante. Anzi, i tecnici dell'Asl sottolineano che, escludendo alcune parti comuni in cui "a situazione è apparsa migliorato...... lo stato manutentivo delle sezioni è risultato nel complesso peggiorato, raggiungendo livello di inaccettabilità in particolare nei locali docce". La relazione evidenzia inoltre che "non erano in corso da nessuna parte della struttura visitata lavori di manutenzione" e che "è stato infatti riferito che al momento l'attività della squadra che si occupa di manutenzione è stata sospesa per mancanza di fondi"."Da quanto verificato durante il sopralluogo conclude la relazione emerge pertanto che l'istituto, pur presentando alcune note positive (buono stato dei corridoi, realizzazione del reparto universitario) mostra nel complesso una situazione di gravi carenze con un blocco dei progetti di manutenzione in precedenza programmati". Un quadro preoccupante, quindi, cui si aggiunge anche il cronico sovraffollamento del carcere di Sollicciano ed alcuni problemi specifici che esulano dalla manutenzione ordinaria, come la presenza di piccioni, la mancanza di acqua calda e i problemi a livello di coibentazione con le conseguenti infiltrazioni d'acqua all'interno dei locali.Nella riunione di questa mattina è stato da un lato ribadito che i lavori di manutenzione ordinaria sono compito specifico dell'amministrazione penitenziaria e che spetta a questa garantirli, dall'altro per quanto riguarda le tre problematiche sottolineate (piccioni, acqua calda e infiltrazioni) sono necessari interventi strutturali. Interventi per i quali quindi servono ulteriori investimenti. (mf)