Quartiere 1: gli 80 anni della scuola "Mazzini". La "Festa della Pace" chiude un mese di festeggiamenti

Termineranno sabato prossimo i festeggiamenti per gli 80 anni della vecchia scuola Mazzini, ora scuola media Machiavelli-Papini, che si trova nel Quartiere 1, in via Cardatori, 3.Numerose le iniziative organizzate dal quartiere CNA, Comitato Oltrarno Promuove, Circolo ACLI di Cestello, Circolo Didattico 5 di Firenze."Tante iniziative che ripercorrono la vita della scuola ma anche quasi tutta la storia d'Italia – ha commentato il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi – e sono un bellissimo esempio di come si ricordano non solo i compleanni ma anche tutti quegli eventi collegati a questo periodo. È un ricco archivio fotografico, un attento spaccato storico".La "Scuola Elementare Statale Maschile e Femminile Giuseppe Mazzini" nasce nell'anno scolastico 1925/1926 e nel 1988 viene dismessa come scuola elementare e nell'istituto viene ospitata la scuola media Machiavelli.Il programma di festeggiamenti è iniziato lo scorso 12 maggio e terminerà sabato 10 giugno con la "Festa della Pace" ed il concerto a cura del "Corso ad indirizzo musicale" (con musiche tratte dai repertori dell'epoca della scuola) che si svolgerà nei locali della scuola a partire dalle 9,30.La festa prevede anche un recital sul tema della pace con premiazione agli studenti per i lavori realizzati, una dimostrazione di judo a cura della palestra Libertas e l'incontro con gli ex alunni della scuola Mazzini-Machiavelli."Un grazie a tutti coloro che si sono fatti educatori degli studenti con tante iniziative – ha sottolineato Sonia Salsi, direttrice della scuola –; la collaborazione con gli artigiani della CNA è iniziata 10 anni fa. Siamo riusciti a contattare anche vecchi studenti della scuola Mazzini che porteranno le loro testimonianze durante la festa, nella scuola che è un luogo d'incontro dei cittadini di ogni generazione. Questa, è una scuola con le radici nel quartiere e mi piacerebbe che tra vent'anni festeggiassimo il secolo di vita della scuola Mazzini-Machiavelli".Sabato prossimo terminerà anche la mostra di fotografie sull'Oltrarno e sulla scuola (curata dal circolo ACLI del Cestello), di documenti, registri, pagelle, temi che ripercorrono gli 80 anni della scuola. I primi registri risalgono al 1934, le fotografie sono circa 200 e sono presenti anche "note" dei maestri che si lamentano per le assenze degli studenti dovute alla guerra."La mostra è un modo per trasmettere la memoria degli anziani ai giovani che hanno risposto dando dinamismo ad un territorio come l'Oltrarno" ha commentato Domenico di Costanzo dell'ACLI di Cestello.Nella mostra sono esposti anche i lavori realizzati dagli studenti nell'ambito dell'iniziativa "A scuola con gli artigiani". Una collaborazione che prosegue da 10 anni con gli artigiani dell'Oltrarno che, durante il normale orario scolastico, nelle ore dedicate all'insegnamento di "educazione tecnica", spiegano agli studenti le tecniche artigianali per la lavorazione delle cornici, delle ceramiche e rilegatoria."I nostri artigiani tramandano gli antichi mestieri: liutai, carta marmorizzata, intaglio del legno – ha raccontato Franco Vichi della CNA Firenze –, mestieri in via di estinzione. Con 15-20 ore durante l'anno scolastico, possiamo mostrare agli studenti i primi insegnamenti, dei flash, offrendo un piccolo contributo per fare conoscere queste antiche arti".Il vasto programma di iniziative celebrative, ha previsto, tra l'altro, la deposizione di corone d'alloro alla lapide dei caduti e la commemorazione di 5 cittadini dell'Oltrarno uccisi il 17 luglio 1944 durante il periodo fascista e la partecipazione alla rassegna delle scuole ad indirizzo musicale di tutta la Toscana al Teatro Metastasio di Prato. Inoltre, la scuola prenderà parte anche alla rassegna di iniziative Diladdarno a cura del Comitato Oltrarno Promuove. (uc)