Consuntivo 2005, l'assessore Albini: "Un bilancio sano che rispetta il patto di stabilità ed è in linea col programma di mandato del sindaco Domenici"

"Un bilancio strutturalmente sano compatibile con le risorse, che in modo molto chiaro esplicita nel suo rendiconto le attività connesse alle quattro aree di intervento del programma elettorale del sindaco Domenici e che rispetta il patto di stabilità". E' il commento dell'assessore alle risorse finanziarie Tea Albini che oggi ha presentato il bilancio consuntivo del Comune di Firenze per l'anno 2005 che sarà approvato dal consiglio comunale (dopo la già avvenuta approvazione da parte della giunta) entro il prossimo 30 giugno.Nel bilancio sono evidenziate spese ed entrate per gli anni 2003, 2004 e 2005, così da poter confrontare (anche attraverso grafici e istogrammi) i dati degli ultimi tre anni.Sono riportate la pressione fiscale, la pressione tributaria, le spese e i ricavi pro-capite, gli investimenti in modo da rappresentare chiaramente tutti gli aspetti delle entrate e delle spese. Sono analizzate le entrate e le spese, i trasferimenti statali e regionali, gli scostamenti fra le previsioni e i dati definitivi (sia per le entrate che per le spese) e la consistenza del patrimonio. "Abbiamo rapportato il bilancio – ha aggiunto l'assessore Albini – al programma elettorale del sindaco. Lo abbiamo reso compatibile con le risorse, senza individuare operazioni di finanza creativa o innovativa. Si è provveduto alla diminuzione delle spese correnti o che comunque afferivano alla cosiddetta macchina comunale, anche se il rinnovo dei contratti per i dipendenti ha fatto impennare questa voce di spesa".Le quattro aree di programma (che coincidono col programma di mandato 2004-2009), ricordate dall'assessore Albini sono: coesione e inclusione sociale; trasformazioni urbanistiche, infrastrutture e ambiente; cultura e sviluppo; azienda Comune e città metropolitana. Per le quattro aree a fronte di un'entrata complessiva di 1.1129.068.827, le spese, sia per la parte corrente, rimorso prestiti e investimenti, ammontano a 1.132.958.840. Il disavanzo di esercizio di 3.890.013 è coperto con l'avanzo di amministrazione dell'anno 2004.A proposito di avanzo di amministrazione, per l'anno 2005 la cifra ammonta a 15.407.539. Di questi 5.240.735 sono fondi vincolati. L'avanzo reale è quindi di 10.166.804. "Per sapere come impiegare questa somma – ha concluso l'assessore Albini – è necessario attendere la verifica degli equilibri di bilancio che avverrà nel mese di ottobre. Solo a quel punto decideremo su quali capitoli destinare questa cifra".(fd)