Domani in Palazzo Vecchio premiazione seconda edizione del concorso letterario "La scala spezzata"

Si intitola "La scala spezzata" ed il titolo del concorso letterario, rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, promosso dalla "Fondazione Bernardo Tolomei". Alla cerimonia di premiazione della seconda edizione, che si terrà domani mattina nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio, parteciperanno l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, il presidente della commissione cultura Dario Nardella e la scrittrice Alba Donati.Il concorso, che ha il patrocinio del Comune e della Provincia di Firenze e dell'ufficio regionale scolastico della Toscana, ha come obiettivo la promozione della narrativa contemporanea tra gli i ragazzi delle medie e delle superiori.In questa seconda edizione i partecipanti dovevano elaborare un testo spirato al racconto "Inverno" di Aldo Palazzeschi o che avesse per sfondo la vita artistica e letteraria di Firenze nel Novecento.Tra le scuole che hanno partecipato il liceo classico Michelangelo, il liceo scientifico Agnoletti (sezione distaccata di Campi Bisenzio), la scuola media annessa all'Istituto d'Arte Statale di via San Brunone, la media Pio X Artigianelli, la media Beata Maria de Mattias e quella dell'Istituto San Giuseppe.Nella giuria che ha esaminato gli elaborati, sessanta in tutti, erano presenti, tra gli altri, il presidente Nardella, la scrittrice Alba Donati, il giornalista Marco Bardazzi, corrispondente dell'agenzia Ansa da Washington, e Gilberto Baroni, presidente dell' "Associazione Diesse".La cerimonia avrà inizio alle 11.30. (fn)Questo il regolamento del concorso letterarioArt. 1. Sono ammessi alla partecipazione del concorso gli alunni che nell'anno scolastico 2005/2006 risultano frequentanti la scuola secondaria di I e II grado, statale o paritaria.Art. 2. I partecipanti dovranno elaborare un testo narrativo che si ispiri al racconto Inverno di Aldo Palazzeschi (tratto da Stampe dell'Ottocento) o che abbia per sfondo la vita artistica e letteraria di Firenze nel Novecento.Art. 3. Gli elaborati, rigorosamente inediti, saranno dattiloscritti in un numero di cartelle comprese tra un minimo di tre e un massimo di otto. Ogni cartella sarà di almeno 22 righe, circa 70 battute per riga.Art. 4. Per partecipare occorre far pervenire in tre copie il proprio elaborato entro e non oltre venerdì 28 aprile 2006 al Comitato promotore del Concorso Letterario c/o la segreteria organizzativa in via San Giovanni Bosco, 4 – 50121 Firenze (tel. 055/661121). L'elaborato può essere consegnato a mano o trasmesso tramite posta (farà fede il timbro postale). Nel plico, contenente le tre copie dell'elaborato, occorre anche inserire in una busta chiusa nome, cognome, dati anagrafici, residenza, numero telefonico, attestato che documenti la scuola e la classe frequentata rilasciato dalla scuola di provenienza stessa, ed eventuale indirizzo e-mail (si raccomanda di inserire l'autorizzazione al trattamento dei dati personali, che verranno usati ai fini dell'iniziativa ai sensi della legge 196/03).Art. 5. Non dovranno essere riportati i propri dati nelle cartelle dell'elaborato, pena l'esclusione dal concorso.Art. 6. Tutte le composizioni pervenute oltre i limiti di tempo o non rispondenti ai requisiti richiesti non verranno prese in considerazione.Art. 7. I nomi dei vincitori non verranno resi noti prima della cerimonia di premiazione, la cui data verrà debitamente pubblicizzata.Art. 8. Il giudizio espresso dalla giuria è inappellabile.Art. 9. Le graduatorie saranno articolate per scuola secondaria di I e II grado. Per ogni ordine di scuola al primo classificato sarà consegnato un buono acquisto per libri o CD di € 250; al secondo classificato sarà consegnato un buono acquisto di € 150; al terzo classificato un buono acquisto di € 50.Art. 10. Gli elaborati dei primi tre classificati per ogni ordine di scuola saranno pubblicati in una rivista specializzata.Art. 11. L'invio dell'elaborato e la partecipazione al Concorso comportano l'accettazione incondizionata del presente regolamento in tutte le sue parti.