Parcheggio sotterraneo in piazza del Carmine, il vicesindaco Matulli risponde a De Zordo (Unaltracittà/unaltromondo)

"Il parcheggio di piazza del Carmine sarà pertinenziale". E' quanto risponde il vicesindaco Giuseppe Matulli alla capogruppo di Unaltracittà/unaltromondo Ornella De Zordo che ha presentato una domanda di attualità sul progetto di un parcheggio sotterraneo in piazza del Carmine."La domanda di attualità della consigliera De Zordo – esordisce il vicesindaco Matulli – prende spunto da alcuni articoli pubblicati dalla stampa cittadina in merito alla presentazione di un progetto alla Soprintendenza ai beni ambientali architettonici relativo a un parcheggio sotterrano da 250 posti. Si tratta di una notizia rispondente al vero".Secondo quanto pubblicato sulla stampa, il progetto della struttura, dal costo stimato in 20-25 milioni di euro, sarebbe stato presentato da Firenze Mobilità, la società del project financing, e si caratterizzerebbe quale rimborso riconosciuto dall'Amministrazione comunale alla società della finanza di progetto, per le modifiche apportate al parcheggio di piazzale Caduti nei Lager."Risponde al vero che, nella valutazione dell'equilibrio economico del project financing – precisa il vicesindaco Matulli – il parcheggio di piazza del Carmine è uno degli elementi che ha consentito di recuperare l'equilibrio del project originariamente impostato sull'intervento della Fortezza. Questa assegnazione viene a seguito di un accordo tra amministrazione e società di progetto. L'intesa prevede che si rediga un contratto, non ancora scritto, e che nel contratto siano vincolati 250 posti a parcheggio pertinenziale",Per quanto riguarda poi le garanzie, su cui chiede informazioni la consigliera De Zordo, perché i 250 posti auto siano effettivamente destinati alla residenza e non a terzi, il vicesindaco sottolinea che "nell'accordo, che poi si trasformerà in un atto vincolante come un contratto, è indicato chiaramente che sarà un parcheggio pertinenziale". Questo risponde anche all'altro quesito posto da De Zordo, ovvero che la realizzazione del parcheggio comporti il ritorno della staffa di penetrazione in ztl di Borgo San Frediano e quindi un'apertura nella zona a traffico limitato. "Il fatto che il parcheggio sarà pertinenziale – spiega il vicesindaco Matulli – comporta che non ci sarà nessuna riapertura della ztl anche perché è impensabile un'ipotesi di questo tipo in una zona come è l'Oltrarno". Per quanto riguarda la utilità di questo parcheggio, il vicesindaco Matulli precisa che "la convenienza del progetto sta nel fatto che oggi piazza del Carmine è completamente invasa delle auto, come il resto della città. L'ipotesi si portare i veicoli sotto terra è quindi senz'altro positiva nell'ottica di una migliore vivibilità e di un maggiore rispetto del tessuto storico della città". (mf)