Statistica, sono il 10% della popolazione gli stranieri residenti a Firenze. In crescita i tassi di attività e occupazione
Una stabilizzazione degli abitanti con una percentuale di circa il 10% di residenti stranieri e un tasso di occupazione in crescita rispetto allo scorso anno. Sono questi, in estrema sintesi, i dati più significativi relativi alla distribuzione demografica e all'occupazione sul territorio comunale aggiornati ad aprile-maggio 2006, presentati stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore alla statistica Eugenio Giani.Al 30 aprile di quest'anno gli abitanti di Firenze sono 366.707 con un leggerissimo calo rispetto al mese di gennaio quando erano 366.901. "Un dato che conferma il trend di stabilizzazione ha spiegato l'assessore Giani che ci accompagna ormai da qualche tempo e che pone Firenze al di sopra dei 366.000 abitanti. Questo dato dipende gran parte da una ripresa della natalità e dal numero dei residenti stranieri nella nostra città che ormai si avvicina al 10% della popolazione, con 33.445 residenti".Notizie interessanti anche a proposito delle dinamiche interne alle varie comunità presenti sul territorio: alla comunità cinese, che ancora mantiene il primato per popolosità con 3.918 unità, si sta avvicinando quella albanese, giunta a 3.438. In aumento rispetto allo scorso anno risultano anche rumeni, quarta comunità per importanza con 2.295 soggetti. I peruviani con 2.055 unità sono la quinta comunità straniera mentre i marocchini contano 1.422 residenti. Riguardo ai residenti dell'Unione Europea, l'assessore Giani rileva: "Delle 2.645 persone, più del 70% sono donne che si trasferiscono qui dai paesi europei in seguito a matrimoni contratti con cittadini italiani".Oltre all'aspetto demografico sono stati presentati anche i dati sulle forze lavoro a Firenze al quarto trimestre 2005 (che comprende anche gennaio 2006). "Il tasso di attività e quello di occupazione a Firenze è in aumento ha aggiunto l'assessore Giani . Rispetto al 2005 è effettivamente aumentato il numero degli occupati a fronte di un aumento del tasso di occupazione e di stabilità di quello di disoccupazione. Gli occupati fiorentini sono più numerosi nel settore terziario ed in calo in quello delle trasformazioni industriali e dell'edilizia. Inoltre sono in lieve crescita i cosiddetti co.co.co. e i lavoratori a progetto. In dimunuzione di poco i lavoratori part-time, in aumento invece gli occupati a tempo pieno ed a tempo indeterminato".Tutti i dati con tabelle e grafici sono disponibili sul sito http//statistica.comune.fi.it.(fd)