Scuole dell'infanzia, nell'anno scolastico 2006/2007 aumentano gli iscritti e si riduce la lista di attesa. L'assessore Lastri: "Un risultato ottenuto grazie all'apertura di nuove sezioni"

Un lieve aumento dei bambini iscritti per la prima volta e al tempo stesso una riduzione di quelli in lista di attesa. Sono questi i numeri più significativi che emergono dai dati delle iscrizioni alle scuole dell'infanzia comunali e statali relativi all'anno scolastico 2006/2007 illustrati questa mattina dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri.Se nell'anno scolastico 2005/2006 i nuovi iscritti alle scuole dell'infanzia comunali e statali erano 2.753, le iscrizioni per il prossimo sono salite a 2.782 con un incremento di 35 bambini. E a fronte di una sostanziale stabilità nel numero totale di bambini che frequentano le scuole dell'infanzia (oltre 6.800), emerge una sensibile riduzione della lista di attesa. Nell'anno scolastico 2005/2006 i bambini rimasti inizialmente esclusi dalle scuole dell'infanzia erano 230, per il prossimo invece sono 149. Si tratta di una riduzione di oltre un terzo della lista di attesa possibile grazie all'apertura di nuove sezioni sia nelle scuole dell'infanzia comunali sia in quelle statali. "Nell'anno scolastico che sta per concludersi – spiega l'assessore Lastri – abbiamo aperto tre nuove sezioni rispettivamente presso la scuola Pertini, Ximenes e Colombo. E altre due ne apriremo nell'anno scolastico 2006/2007 presso la scuola Ambrosoli e Marconi. Inoltre su richiesta dell'Amministrazione comunale saranno aperte ulteriori due sezioni presso le scuole dell'infanzia statali De Filippo e Don Minzoni cui si aggiunge una sezione a completamento alla Carducci. Quindi, grazie a un notevole investimento del Comune, che effettua i lavori di ristrutturazione non soltanto per le scuole comunali ma anche per quelle statali, e alla forte richiesta nei confronti dello Stato, per il prossimo anno scolastico apriranno quattro nuove sezioni con un immediato beneficio in termini di riduzione della lista di attesa. Certo – sottolinea l'assessore Lastri – non tutte le nostre richieste rivolte allo Stato sono state accolte, ma speriamo che la lista di attesa di 149 bambini possa ridursi ulteriormente nel corso dell'anno scolastico". Ma proprio la presenza della lista di attesa rende impossibile le iscrizioni dei cosiddetti bambini anticipatari, ovvero quelli che compiono i tre anni tra il 1° gennaio e il 28 febbraio 2007. "Come prevede la circolare del ministero dell'istruzione – precisa l'assessore Lastri – l'accoglimento dell'iscrizione anticipata è subordinata alla disponibilità di posti e in caso di lista di attesa la precedenza deve essere data ai bambini non anticipatari. Proprio per ridurre ulteriormente e anzi eliminare del tutto la lista di attesa come Consulta scuola dell'Anci Toscana presenteremo la richiesta al nuovo governo perché preveda finanziamenti per la realizzazione di nuove scuole dell'infanzia". "Inoltre – aggiunge ancora l'assessore Lastri – chiederemo al governo anche un decreto che sostenga la proposta di legge sullo 0-6 anni con la creazione di un fondo speciale per dare risorse agli asili nido e alle scuole dell'infanzia". Per quanto riguarda infine le iscrizioni dei bambini anticipatari, l'assessore Lastri annuncia la prossima presentazione al governo anche della richiesta di sospensione di questa possibilità introdotta dal precedente esecutivo che "crea false aspettative nelle famiglie come abbiamo potuto sperimentare negli ultimi anni". (mf)