Ztl e inquinamento, De Zordo e Pieri: «Nuove porte telematiche e interventi di prevenzione dal rumore e dal rischio benzene per turisti e lavoratori»

Porte telematiche in via Martelli e agli ingressi in ztl che ancora mancano di controllo. Interventi di prevenzione dal rumore e dal benzene per i turisti e i lavoratori a rischio. Queste le richieste avanzate da Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/unaltromondo, e Leonardo Pieri, consigliere di Rifondazione Comunista dopo «quanto documentato nei giorni scorsi Legambiente con il monitoraggio dell'inquinamento e delle infrazioni da traffico nella zona a traffico limitato».I due esponenti della sinistra hanno anche annunciato «una mozione e una interrogazione alla giunta» dopo «i preoccupanti dati forniti dall'associazione ambientalista sulla situazione in cui versa la ztl e il centro storico di Firenze assaliti dal traffico, dal benzene e dall'inquinamento acustico, di giorno e di notte».«Due porte telematiche devono essere collocate in via Martelli, all'inzio della corsia preferenziale e della corsia pedonalizzata - hanno spiegato i due consiglieri - per evitare i passaggi di motorini, che secondo l'ordinanza 6200 del 2002 non possono transitare neanche a motore spento e condotti a mano, auto e furgoni merci che a migliaia ogni giorno attraversano abusivamente via Martelli, come ha provato il monitoraggio di Legambiente».«E' anche è necessario collocare nuove porte telematiche agli ingressi della ztl non controllati dalla polizia municipale - hanno aggiunto De Zordo e Pieri - per evitare i cosiddetti "buchi", come via delle Ruote, via Guelfa, via del Leone, via della Mattonaia, via Alfieri».«Il rumore da traffico in piazza del Duomo e in via Martelli è assordante non solo per i fiorentini ma anche per i turisti - affermano i due consiglieri - la ztl notturna abbassa di pochissimo i decibel da traffico ed è perciò inefficace da questo punto di vista. Così come è preoccupante il livello di esposizione al benzene, inquinante cancerogeno monitorato da Legambiente presso l'edicola di via Martelli: quale è il rischio e l'esposizione al rumore e al benzene degli edicolanti che lavorano nei chioschi delle strade della ztl? Quale è il rischio di chi passeggia lungo le strade del centro o si ferma ai tavolini dei ristoranti e dei bar collocati in strade trafficate come via de Benci, via Verdi, via Bufalini, piazza S.Marco?».Secondo Ornella De Zordo e Leonardo Pieri sono l'inquinamento e il traffico i veri elementi di degrado del centro storico: «Occorre intervenire radicalmente e preventivamente per ridurre il rumore, il benzene e il traffico nella ztl - hanno concluso i due consiglieri - è in gioco la salute dei fiorentini e anche dei turisti, così come la vivibilità della nostra città». (fn)