Vigilanda, questa mattina la festa conclusiva delle scuole. L'assessore Lastri consegna gli attestati di partecipazione agli alunni

Oltre 6mila alunni e 617 insegnanti. Sono questi i numeri dei corsi di educazione stradale che si sono svolti quest'anno nelle scuole fiorentine, corsi che questa mattina si sono conclusi con una grande festa. Questa mattina l'area di Vigilandia presso San Salvi ha infatti ospitato l'appuntamento finale delle iniziative organizzate e promosse dall'assessorato alla pubblica istruzione e dall'ufficio "Vigilandia" del corpo della Polizia Municipale e inserite nei percorsi formativi delle "Chiavi della Città". Erano presenti l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e il comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini e, ovviamente, gli ospiti d'onore, gli oltre 150 alunni in rappresentanza di tutti quelli che hanno partecipato al progetto "Vigilandia".In totale nell'anno scolastico che sta per chiudersi hanno aderito in totale 6.146 alunni di 270 classi di scuole primaria e secondaria di primo grado e 617 insegnanti.Il progetto "Vigilandia – Il gioco delle regole" si articola in diversi corsi. Il più richiesto è senz'altro quello di educazione alla sicurezza stradale: quest'anno è stato frequentato da 149 classi della scuola primaria (3.278 alunni e 421 insegnanti), 37 classi della secondaria di primi grado (851 alunni e 29 insegnanti) e 10 classi della scuola dell'infanzia (283 alunni e 20 insegnanti). Il corso prevede una parte teorica in classe, tenuta da alcuni operatori dell'ufficio Vigilandia. Ai bambini sono state impartite lezioni di comportamento corretto da tenere sia come pedone e sia come ciclista, sull'utilità delle cinture di sicurezza che devono essere sempre allacciate, la segnaletica stradale, le segnalazioni manuali e le principali norme di comportamento da tenere sulla strada.Ai ragazzi delle medie sono state impartiti gli stessi elementi di conoscenza come ai bambini delle elementari, oltre alla conoscenza del ruolo istituzionale dell'agente di polizia, e il corretto comportamento della guida un ciclomotore e l'importanza dell'obbligo dell'uso del casco. Inoltre, sempre all'interno del progetto "Vigilandia", gli agenti di Polizia Municipale tengono i corsi di preparazione al patentino per i ciclomotori presso le scuole secondarie di primo e secondo grado: nell'anno scolastico 2005-2006 i corsi hanno coinvolto 180 alunni e 3 insegnanti. Tra le altre proposte alle scuole inserite nel pacchetto "Vigilandia" le visite alle scuderie e alla sala operativa della Polizia Municipale, i corsi alla legalità democratica e quelli per la tutela del consumatore.Tornando alla festa, questa mattina campo-scuola di Vigilandia erano presenti 156 alunni di otto quinte classi di sei scuole primaria fiorentine (5A della scuola Santa Teresa, la 5A della scuola Suore Calasanziane, la 5B della Andrea Del Sarto, la 5A della scuola Galileo Galilei, le classi 5 delle sezioni A, B e C della scuola Santa Maria a Coverciano). I bambini hanno preso parte a un percorso teatrale itinerante, a cura della Polizia Municipale, con scenette sul tema della sicurezza stradale.Al termine della prova i bambini hanno ricevuto dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri l'attestato di partecipazione, un portachiavi e un grazioso orsacchiotto catarifrangente: un oggetto utile, da agganciare allo zainetto, che permette al bambino di essere notato dalle automobili ad una distanza di 150 metri. ""Questo progetto sull'educazione stradale e il rispetto delle regole, costituisce un elemento formativo importante per i bambini – ha spiegato l'assessore Lastri – che, attraverso il gioco, acquisiscono così una maggiore consapevolezza sull'importanza di conoscere il codice stradale e li aiuta ad avere comportamenti corretti nella vita della città. In questo modo, attraverso occasioni di divertimento e di socializzazione, è possibile formare futuri adulti consapevoli del ruolo fondamentale delle regole. Senza contare – ha concluso l'assessore Lastri – che i bambini possono trasmettere ai genitori il messaggio dell'importanza del rispetto delle regole". (mf)SEGUE FOTO CGE