Sanità, domanda di attualità di Nocentini (Rifondazione) sulla messa in liquidazione di alcune cooperative collegate ad Amig
Una domanda di attualità sulla «messa in liquidazione di alcune cooperative collegate ad Amig» e la «conseguente perdita del lavoro di circa 40 persone fra cui 25 disabili» è stata presentata dalla capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini.In particolare la capogruppo di Rifondazione vuole sapere dall'assessore competente «se le notizie riportate dalla stampa corrispondano al vero», «se sia a conoscenza dei motivi che hanno determinato la situazione di indebitamento di Amig e delle cooperative»; «quali azioni l'amministrazione e la Società della Salute intendano mettere in campo per garantire che l'eventuale intervento della Misericordia, cui si fa riferimento, o di altro soggetto per acquisire Amig assicuri l'attività assistenziale per i numerosi invalidi gravi attualmente assistiti da Amig»; «quali azioni l'amministrazione intenda mettere in campo, anche di concerto con altri livelli istituzionali, per garantire l'attività occupazionale degli attuali 40 dipendenti delle cooperative»; «quale ruolo possa svolgere l'azienda di servizi alla persona Sant'Ambrogio, individuata come polo handicap». (fn)Questo il testo della domanda di attualità:Domanda di attualitàA seguito delle notizie riportate sulla stampa cittadina sabato 20 maggio, in merito alla imminente messa in liquidazione di alcune cooperative collegate ad Amig, e conseguente perdita del lavoro di circa 40 persone fra cui 25 disabili, si chiede all'assessore competente, nonché Presidente della Società della salute:se le notizie riportate corrispondano al verose sia a conoscenza dei motivi che hanno determinato la situazione di indebitamento di Amig e delle cooperativequali azioni l'Amministrazione e la Società della Salute intendano mettere in campo per garantire che l'eventuale intervento della Misericordia, cui si fa riferimento, o di altro soggetto per acquisire Amig assicuri l'attività assistenziale per i numerosi invalidi gravi attualmente assistiti da Amigquali azioni l'Amministrazione intenda mettere in campo, anche di concerto con altri livelli istituzionali, per garantire l'attività occupazionale degli attuali 40 dipendenti delle cooperativequale ruolo possa svolgere l'Azienda di servizi alla persona Sant'Ambrogio, individuata come polo handicap.Anna Nocentini