Giocoli, Rossi e Pericoli (FI): «Per Campo di Marte non progetti a cascata ma piano complessivo su mobilità, urbanistica e impianti sportivi»
Piano complessivo su mobilità, urbanistica e impianti sportivi per Campo di Marte. E' quanto chiedono la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli, la vicepresidente della commissione territorio del Quartiere 2 Elena Rossi e il capogruppo di Forza Italia al Quartiere 2 Federico Pericoli. «Campo di Marte ha sottolineato Bianca Maria Giocoli rischia di diventare un enorme cantiere. Si parla della "linea flash 17", della tramvia, della sperimentazione sulla raccolta dei rifiuti, della copertura dello stadio, della costruzione di una nuova piscina nei pressi di quella già esistente e, come se non bastasse, anche di realizzare una vera e propria "cittadella dello sport e del verde"».«Non contestiamo, ad esempio, l'utilità o meno dei nuovi impianti sportivi ha commentato la consigliera di Forza Italia che nelle passate legislature è stata presidente del Quartiere 2 quello che ci lascia più perplessi è il metodo dell'amministrazione comunale, che ancora una volta tiene all'oscuro i residenti e le istituzione del Quartiere. Ci associamo al presidente del Quartiere 2 Paolucci che si è chiesto quale sia la necessità della busvia e quindi della costruzione di due corsie preferenziali in viale dei Mille. Un progetto che comporterà l'eliminazione in zona di tanti posti auto per i residenti quando, a nostro avviso, basterebbe il potenziamento della linea 17».«Quello che più manca ha rilevato è un percorso di partecipazione, un piano complessivo per Campo di Marte, che stabilisca anche quali siano le reali priorità della zona e che preveda un maggior coinvolgimento dei cittadini e delle istituzioni del quartiere. Un coinvolgimento così come avviene nelle principali città europee, come Barcellona e Berlino, dove molto spesso i cittadini possono vedere direttamente i plastici delle opere che saranno realizzate».«Durante tutto il percorso del piano strutturale ha ricordato Federico Pericoli nessuno di questi progetti è stato fatto conoscere ai fiorentini. Per questo è necessario varare una vera campagna di informazione capillare».«Nella nostra commissione ha detto Elena Rossi sono emersi molti dubbi sulla reale necessità di realizzare la busvia e sconvolgere le strade le quartiere, come via Cocchi, via Baldesi e via Bronzetti, per poi avere un risultato decisamente inferiore alle aspettative».Bianca Maria Giocoli, Federico Pericoli e Elena Rossi hanno proposto «una seduta congiunta del consiglio comunale e del consiglio di quartiere aperta a tutti i cittadini, come già avvenuto al Quartiere 3 che si è riunito con il consiglio comunale di Bagno a Ripoli». (fn)