Università, Donzelli (AN): «Finalmente la retromarcia sui dati sensibili gestiti dalla Cgil»

«Grazie alle mie numerose denunce e alle battaglie dei ragazzi di Azione Universitaria, l'università di Firenze ha cambiato idea: i dati patrimoniali degli studenti non dovranno passare più forzatamente dalla Cgil. E' la conferma che avevo ragione a scandalizzarmi per questo rapporto privilegiato. Sono stati beccati con le mani nelle marmellata e adesso sono costretti alla retromarcia. E' una vittoria di libertà». Così Giovanni Donzelli, consigliere comunale di AN e presidente nazionale di Azione Universitaria commenta la decisione dell'ateneo «di interrompere la convenzione con la Cgil per la raccolta dei dati necessari per il calcolo della seconda rata delle tasse studentesce».«Il 6 agosto scorso - ha ricordato l'esponente del centrodestra - avevo iniziato a denunciare la grave anomalia per cui per iscriversi all'Università di Firenze gli studenti dovevano mostrare il conto corrente e altri dati sensibili alla Cgil».«Fortunatamente grazie alle mie denunce e alle proteste dei ragazzi di Azione Universitaria - ha concluso Donzelli - adesso anche altri centri di assistenza fiscale potranno raccogliere questi dati sensibili. Ci auguriamo che l'università mandi immediatamente una lettera di scuse a tutti gli studenti, specificando le nuove modalità». (fn)