"Il cielo sopra la Cina", un percorso interculturale nelle scuole per conoscere l'astronomia e la mitologia cinese
L'astronomia, le leggende e la mitologia cinese. E' stato questo il tema del percorso interculturale seguito dagli alunni della scuola dell'infanzia e della primaria Duca D'Aosta e della secondaria di primo grado Paolo Uccello. All'iniziativa ""Il cielo sopra la Cina", promosso nell'ambito di Pianeta Galileo 2006 dall'assessorato alla pubblica istruzione, è stato realizzato dai bambini e le bambine che hanno realizzato piccoli spettacoli riproposti all'interno di "ASTROLAB" il planetario itinerante, messo a disposizione dall'Osservatorio Astrofisico di Arcetri per il progetto.Le lezioni sono state eseguite dall'astrofisico Franco Pacini, Lara Albanese, Daniele Galli, Francesca Brunetti, Antonella Gasperini dell'osservatorio Astrofisico di Arcetri, Carlo Testi, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo Gandhi, Mariano Dolci il burattinaio, Caterina Bertelli e Tso Chung Kuen del Centro di Alfabetizzazione Gandhi.Stamani l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e il professore Franco Pacini hanno potuto ammirare i lavori degli alunni che, per l'occasione, avevano realizzato una mostra e un dvd sull'intero percorso interculturale.Gli alunni, che hanno potuto sperimentare il percorso interculturale, conoscendo e utilizzando l'astronomia, hanno lavorato su miti e leggende legate alle costellazioni della volta celeste "sopra la Cina". Durante le ore di laboratorio i bambini e i ragazzi hanno costruito un teatro delle ombre, costruendo i personaggio della mitologia cinese, con il solo utilizzo di materiale semplice come il cartone e lo spago e tanta fantasia. Attraverso il linguaggio teatrale gli alunni, italiani e stranieri, hanno potuto avvicinarsi all'astronomia, conoscere le costellazioni, le mitologie, e apprendere l'affascinante tradizione cinese.Durante la presentazione del progetto è stato proiettato il dvd, con sottotitoli in inglese e cinese, dove si può seguire passo dopo passo l'intera esperienza che si è svolta durante lo scorso anno scolastico, mentre, all'interno del planetario, le classi sono state spettatrici, a rotazione, di uno spettacolo da loro creato, utilizzando le tecniche del teatro d'ombre.Il Centro di alfabetizzazione Gandhi, in accordo con le insegnanti della scuola e l'équipe di Arcetri, ha fornito competenze linguistiche interculturali, nella fase di ricerca del materiale utile ai laboratori, aiutando gli alunni nella creazione delle ombre cinesi e stimolando la "contaminazione" culturale.(pc)