Alta velocità, De Zordo: «Nel silenzio generale aperto il primo cantiere per lo scavalco di Castello»
Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo:«Da oggi è aperto il primo cantiere del nodo dell'Alta Velocità di Firenze, un'opera costosissima, dannosa e inutile, su cui la stessa presidente della commissione lavori publbici del Senato ha richiesto verifiche e approfondimenti.Si tratta del cantiere per il cosiddetto ' Scavalco' ferroviario di Castello ed è posto nella zona del Sodo e delle 3 Pietre e viene adibito per le opere propedeutetiche del 1° Lotto Scavalco Ferroviario AV di Firenze da parte della Ditta Nodavia Scpa. L'unico segnale per tale cantiere lo abbiamo raccolto, leggendo un provvedimento dirigenziale della Direzione SAmbiente che lo scorso venerdì ha concesso l'autorizzazione per la deroga al rumore del cantiere, permettendo da oggi e fino al settembre prossimo il superamento dei limiti dell'inquinamento acustico, aumentando di 5-7 decibel il rumore consentito dalla legge durante il giorno, fino a 70-72 decibel. Saranno quindi gli abitati e le strade vicino al cantiere a subire i primi danni dal cantiere: Via Sestese, via Fanfani, via Il Sodo.E' clamoroso che si apra il primo cantiere dell'Alta Velocità a Firenze e che il Consiglio Comunale non conosca nè il progetti definitivi dello Scavalco nè tantomeno quelli esecutivi, sempre che questi ultimi siano stati già realizzati. Non a caso oggi si discuterà della mozione da me presentata nel maggio scorso, insieme ad Anna Nocentini, sulla verifica del progetto dell'Alta Velocità di Firenze, invitando fra l'altro il Consiglio a un diretto approfondimento e conoscenza dei progetti definitivi dello 'Scavalco' di Castello e del sottoattraversamento, così come dei futuri progetti esecutivi».(fn)