Bosi (FI): «Fatti e non parole per risolvere la piaga dei graffitari»

Questo il testo dell'intervento del consigliere di Forza Italia Enrico Bosi:«Speriamo che l'incontro di ieri fra il vice Ministro dell'Interno, Marco Minniti, e i sindaci delle maggiori città italiane, fra cui Leonardo Domenici, non sia stata la solita riunione improduttiva ma abbia determinato invece qualcosa di positivo sulla sicurezza e il decoro delle nostre città.Finalmente si è discusso del recepimento della direttiva comunitaria che consente di espellere cittadini europei privi di un lavoro e di mezzi di sostentamento per se e gli eventuali familiari.Voglio ricordare che nel dibattito consiliare sui lavavetri in Palazzo Vecchio sollecitai il Sindaco, ricevendone risposta, a battersi per l'attuazione della normativa esistente.L'auspicio è che non si perdano ancora mesi preziosi nell'adozione, sul territorio nazionale, del provvedimento in questione, considerata la gravità e l'emergenza della situazione in atto, dovuta principalmente agli zingari di nazionalità rumena.Per quanto riguarda i writers voglio ricordare al sindaco Domenici che è già stato depositato alla camera dei deputati un disegno di legge dell'on. De Corato che prevede per i writers severe misure e sanzioni che vanno dalla reclusione da tre mesi ad un anno (se il sito danneggiato è di interesse storico o artistico), il pagamento di una multa da 200 fino a 2.000 euro e l'obbligo di ripulitura dei luoghi imbrattati.Il Sindaco Domenici auspica ampie convergenze in Parlamento per un nuovo disegno di legge, senza passare dal decreto.Si dia dunque da fare cominciando col caldeggiare l'unificazione delle varie proposte di legge in materia (prime fra tutte quelle De Corato e Valditara, quest'ultima appoggiata pubblicamente da Italia Nostra) che contengono disposizioni risolutive del grave problema che assilla le nostre città sottoposte ad un incessante danneggiamento».(fn)