Quinta tappa del "Forum Toscana". Incontro con il ministro Chiti. L'assessore Nencini: "Risposte chiare dal Parlamento per realizzare le priorità"
"Firenze è un territorio in movimento, sta diventando sempre più un'area territoriale allargata, le competenze amministrative non si fermano più sui confini geografici. Abbiamo bisogno che il Parlamento dia risposte chiare e pronte per poter procedere alla realizzazione delle nostre priorità: il nuovo Teatro della Musica, il fondo da destinare alle città a forte impatto turistico, il sistema infrastruttrurale della mobilità".È quanto ha dichiarato l'assessore alle politiche del lavoro e all'innovazione tecnologica Riccardo Nencini che stamani ha partecipato a Palazzo Medici Riccardi al quinto incontro del "Forum Toscana", il giro conoscitivo che il ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali Vannino Chiti sta compiendo nelle dieci province toscane.All'incontro hanno partecipato i rappresentanti istituzionali dei Comuni della provincia di Firenze, alla presenza del presidente Matteo Renzi.L'assessore Nencini ha sottolineato l'importanza di questi incontri che "rompono uno schema della precedente legislatura dove il governo centrale non aveva rapporti con le città".Durante il suo intervento, l'assessore Nencini ha indicato le priorità nelle quali l'Amministrazione fiorentina sta lavorando."Stiamo realizzando in una fase di integrazione che renderà Firenze, sempre di più, il luogo delle decisioni strategiche della Toscana, perché stiamo vivendo in una fase di trasformazione infrastrutturale metropolitano e regionale ha sottolineato l'assessore . La tramvia rappresenta un salto di qualità dell'intero sistema della mobilità e potrà funzionare adeguatamente se potrà contare su una serie di poli intermodali, dove si collegano sistemi di trasporto diversi e questo dovrà essere realizzato nei prossimi due-tre anni. Chiediamo al Governo questa scelta di priorità per l'area fiorentina"."Un altro progetto che ci sta particolarmente a cuore è il nuovo Teatro del Maggio ha proseguito l'assessore Nencini . Noi siamo in grado di rispettare la tempistica del decreto. Entro il prossimo 31 dicembre presenteremo i progetti che dovranno essere valutati per essere affidati alla realizzazione ma non vorremmo che nelle pieghe dei passaggi ministeriali ci sia chi gioca a fare apparire dei ritardi, per inserire elementi di contraddizione con le scelte della città. Noi miriamo a fare un grande polo musicale non di Firenze ma della lirica e della musica dell'Italia"."Altro aspetto che non può essere trascurato, è l'impatto turistico sulla città di Firenze ha aggiunto l'assessore Nencini . Il Parlamento ha negato la possibilità di introdurre una tassa di scopo ma ha assicurato l'erogazione di fondi per quelle città dove esiste un alto consumo di turismo e Firenze è una di queste. Vorremmo potere avere risposte precise dal Parlamento entro il prossimo 31 dicembre, quando dovremo approvare il bilancio revisionale"."Tutto questo ha concluso l'assessore Nencini non può avvenire se non all'interno del rispetto delle regole, da parte di tutti. A Firenze ci sono 30.000 residenti stranieri, nella provincia di Firenze, nei primi sei mesi dell'anno, ci sono stati 14.000 avviamenti lavorativi di persone straniere. Gli enti locali hanno fatto cose straordinarie per l'accoglienza, non comuni col resto d'Italia ed anche per questo abbiamo bisogno di interventi infrastrutturali. Ricordiamo che non c'è accoglienza senza regole e senza legalità e non è possibile continuare ad avere tutta questa dialettica all'interno della coalizione". (uc)