Pieri (FI): «Inaccettabile paralizzare il traffico in tutta la città con provvedimenti come la della linea 17 flash»

«E' inaccettabile paralizzare il traffico in tutta la città con provvedimenti come la della linea 17 flash, adottati peraltro in contemporanea ai cantieri tranviari che già penalizzano fortemente la viabilità e che, tra non molto, la renderanno invivibile». Lo ha detto il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri che lunedì prossimo, in consiglio comunale, svolgerà una comunicazione sulla linea 17 flash.«Se le intenzioni sono quelle di impedire ai cittadini di circolare e di posteggiare la propria auto o moto – ha aggiunto l'esponente de centrodestra - l'amministrazione sta riuscendo perfettamente nel suo intento. In viale dei Mille, in tutta l'area interessata dalla linea 17 flash, regna il caos. Le modifiche apportate fino ad ora hanno causato gravi inconvenienti e pericoli. Anzitutto i cordoli in rilievo causa, specialmente nelle ore notturne, di incidenti gravi. Poi ci sono i paletti rigidi gialli che separano la carreggiata dall'area della pensilina, che si trova al centro della strada, che riducono lo spazio e creano problemi al transito di mezzi di soccorso e mezzi pesanti. Inoltre c'è stata la riduzione di circa un terzo dei posti auto con grande disagio per i residenti per i quali l'amministrazione deve comunque individuare rapidamente una soluzione. Ora gli automobilisti dovranno compiere percorsi lunghi e contorti perché non è più possibile raggiungere il lato opposto della carreggiata per immettersi nelle strade laterali ma c'è l'obbligo di proseguire in direzione di piazza delle Cure oppure di svoltare a destra in direzione viale Milton».«Tutte queste difficoltà – ha proseguito Pieri – si traducono poi in un considerevole aumento dei livelli di inquinamento ambientale, sia acustico che atmosferico, per le enormi code e il rallentamento dei flussi di traffico, con grande disagio per l'eccessivo allungamento dei tempi di percorrenza. Senza contare che i mezzi Ataf rischiano la collisione in alcuni punti per l'estrema ristrettezza dello spazio a disposizione per effettuare le manovre vedi gli incroci viale dei Mille–via Sette Santi- viale dei Mille-via Pacinotti. Inoltre quale sarebbe il guadagno dei tempi di percorrenza del mezzo pubblico se le linee Ataf che non dispongono della corsia preferenziale rimangono imbottigliati nel traffico privato, gravemente congestionato?».Pieri ha proposto «un monitoraggio sui risultati prodotti dalla 17 flash per verificare se questo provvedimento è utile per la zona del Campo di Marte oppure se i disagi arrecati sono, come appare, di gran lunga superiori ai benefici».«Non bisogna dimenticare le diverse esigenze di spostamento con il mezzo privato – ha concluso - per categorie sociali quali bambini, anziani, portatori di handicap nonché per raggiungere sedi che non intercettano i mezzi pubblici. Vanno quindi garantiti i diritti dei cittadini di circolare senza trovarsi in un inferno come quello registrato nei primi giorni di avvio della linea 17 flash». (fn)