Cascine, completato il percorso didattico naturalistico.Del Lungo annuncia altri 3milioni e mezzo di euro per il restauro dei monumenti l'arrivo di 7 Km di piste ciclabili

Anche il percorso didattico – naturalistico è completato. Un altro tassello che si aggiunge alla riqualificazione completa del Parco delle Cascine che negli ultimi anni ha visto l'arrivo di più di 700 alberi, la risemina dei prati, la ricostruzioni di siepi la realizzazione di impianti di irrigazione, il restauro dell'area dell'indiano, dei viali pedonali, delle Otto Vie, dell'Anfiteatro delle Cornacchie. E che non si ferma. Sono già disponibili 3milioni e mezzo di euro provenienti da Fondi europei che gestisce la Regione che serviranno a restaurare tutte i monumenti grandi e piccoli (la piramide vicino alle Pavoniere, la casermetta, la fontana di Narciso e di Boccaccio, l'abbeveratoio, le nuove scuderie, etc..), sistemare e ricollocare nuove siepi e riqualificare i vialetti pedonali.Ed è proprio dall'Anfiteatro che l'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo è partito stamani insieme al comandante regionale per la Toscana del corpo forestale di Stato Fabrizio Bardanzellu per raccontare tutto il nuovo percorso e per presentare il volumetto destinato alle scuole "La storia del parco delle cascine " realizzato insieme al corpo forestale dello Stato e i depliant informativi della Direzione ambiente.L'itinerario completamente immerso nel verde ha 21 punti di osservazione che guidano il visitatore a conoscere gli alberi secolari più grandi e quelli più giovani, i piccoli animali che vivono nel bosco. Il percorso si snoda all'altezza dell'Ippodromo delle Mulina ed è un'occasione per scoprire la natura e conoscere i suoi aspetti più segreti. Gli alberi più particolari, quelli più antichi, le specie più rare sono segnalate da cartelli installati dalla direzione ambiente in cui sono contenute semplici e chiare didascalie. Ci sono i nidi per gli uccelli, i piccoli abbeveratoi, le casette rifugio. Si cammina passando vicino ad una grande ceppaia di farnia nata intorno al 1832 all'epoca del Granduca Leopoldo e poi abbattuta perché è morta. Quel che rimane del vecchio tronco scandisce con i suoi 170 anelli del legno il trascorrere di altrettanti anni di storia; vicino ad essa alcuni giovani alberi stanno iniziando un nuovo ciclo che conserverà la foresta. Molte le piante caratteristiche lungo il percorso che storicamente sono diventate simboli del parco, come la "fossile vivente" ginkgo e il cedro.Insieme all'assessore era presente anche Marco Dinetti della Lipu nazionale che ha annunciato l'arrivo della terza edizione dell'atlante degli uccelli nidificanti finanziata dal Comune. Il censimento è partito questa primavera e ci vorranno due anni per completarlo. Dopodiché i dati saranno completi per il nuovo volume. E già qualche anticipazione Dinetti la fa. Ad esempio per la prima volta nella zona del Serpiolle è apparso lo ‘sparviere' un rapace diurno mai visto prima a Firenze e che vive negli spazi verdi. Aumentano gli esemplari del picchio rosso e di quello verde.Flora e fauna a parte l'assessore Del Lungo nell'annunciare i nuovi restauri per i 3milioni e mezzo di euro ha paralato anche di 7 chilometri di piste ciclabili che saranno realizzate e che serviranno a fare da collegamento con la pista C1 quella sull'Arno che arriva fino ai Renai di Signa e la C6, la pista che dall'Indiano arriva fino al Polo scientifico di Sesto. I soldi per questi 7 chilometri sono in arrivo provengono da un finanziamento europeo tramite la Regione che si chiama ‘Misura –turismo' In tutto 380mila euro di cui 240mila dalla Regione e 140 dal Comune."Per le Cascine – ha sottolineato Del lungo- il Comune si sta impegnando molto proprio perché è il più grande polmone verde della città (160 ettari con 10mila alberi). Complessivamente se sommiamo agli attuali finanziamenti disponibili, il milione e trecento mila euro speso per i precedenti restauri, si arriva ad un investimento complessivo di oltre 5milioni di euro".Nel libro presentato questa mattina c'è tutto ed è tutto spiegato in modo semplice e preciso proprio per facilitare i ragazzi delle scuole. In tutto cinque capitoli con la storia del parco, la descrizione e la storia degli alberi, il bosco.Il volume si può richiedere presso la sede dell'assessorato all'ambiente del Comune. Info www.comune.fi.it. (lb)