Al via la campagna sul risparmio idrico ed energetico. Consegna porta a porta a 176mila famiglie fiorentine di un kit con lampadine a basso consumo e riduttori di flusso
Un kit di lampadine a basso consumo e riduttori di flusso da inviare a 176.000 famiglie fiorentine e complessivamente a quasi 1milione di se si sommano i nuclei famigliari dei 104 comuni delle Ato 2 e Ato 3. E' l'iniziativa di Publiacqua spa e Acque spa realizzata insieme al Comune di Firenze e gli altri comuni con la collaborazione di Anpas, Avis e Misericordie per toccare con mano come risparmiare di più e meglio acqua ed energia.I kit, tutti realizzati in cartone riciclato contengono 6 lampadine a basso consumo,sei riduttori di flusso applicabili ai rubinetti e due frangigetto per la doccia saranno consegnate porta a porta dalla TNT a partire dal 10 otttobre. Chi non sarà presente al domicilio troverà un avviso con l'indicazione di presso quale sede potrà ritirare il kit.Il progetto presentato stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore al consumo critico e nuovi stili di vita Cristina Bevilacqua e dal presidente di Publiacqua spa Amos Cecchi si chiama P.I.L.A (progetto integrato luce ambiente e Acqua) ha come obiettivo la sensibilizzazione al risparmio idrico e energetico prevede la distribuzione gratuita a tutti i nuclei residenti nei comuni delle ATO 2 (Basso Valdarno) e ATO 3 (Medio Valdarno)."E' una campagna importante ha detto l'assessore Cristina Bevilacqua- per attirare l'attenzione di tutti sugli stili di vita. Sono strumenti semplici ed è dai piccoli gesti quotidiani che si può imparare a risparmiare e ottimizzare i nostri consumi di beni preziosi come l'acqua e l'energia."Il valore atteso del risparmio energetico di tutto il progetto è pari a 520 mila Tep (tonnellate equivalenti di petrolio) e il kit se interamente utilizzato garantisce un risparmio di 0,11 Tep (tonnellate equivalenti di petrolio)all'anno.Solo per fare qualche esempio, in 1 minuto di apertura un rubinetto a getto normale eroga 22 litri, applicando un riduttore nello stesso tempo si raggiungono 9 litri, con un risparmio di 11 litri pari a circa il 60%.Una parentesi sull'acqua l'ha fatta il presidente Amos Cecchi che ha ricordato ancora una volta come "i fiorentini stiano usando sempre di più l'acqua del rubinetto per bere. "Grazie ai filtri a carbone attivo granulare nell'impianto dell'Anconella ha detto Amos Cecchi- la nostra acqua del rubinetto ha elevato assai la sua qualità e la percentuale dei cittadini che l'utilizza regolarmente è di circa il 39,6 per cento e cioè due persone su 5, mentre quella dei cittadini che l'utilizza saltuariamente è pari al 28,3 per cento, per un totale di 67,9 per cento dei cittadini che beve l'acqua dell'acquedotto comunale". Publiacqua ha fornito anche altri dati sul consumo dell'acqua sottolineando che in Toscana una famiglia consuma 280 litri al giorno.Il nostro paese è infatti primo in Europa per utilizzo d'acqua: adoperiamo 8 volte l'acqua usata in Gran Bretagna, dieci volte quella impiegata dai danesi, tre volte quella consumata in Irlanda o in Svezia.Per continuare con gli esempi una doccia di 5 minuti al giorno in una famiglia di 4 persone comporta l'utilizzo di 3000 litri di acqua annui. Utilizzando il riduttore di flusso si arriva a risparmiare fino al 50 %.E per quanto riguarda le lampadine a basso consumo, rispetto a quelle tradizionali consumano circa il 70% in meno e durano circa 8 volte di più: 8mila ore contro le mille delle lampadine ad incandescenza.Tutta l'iniziativa è finanziata sulla base della normativa nazionale, dove si prevede che le aziende pubbliche si impegnino a ridurre i consumi di energia,sia utilizzando materie prime rinnovabili per la sua produzione sia con strumenti che riducono il consumo.La pubblicizzazione dell'iniziativa a livello cittadino prenderà il via dal 5 di ottobre in città con l'installazione di gazebo informativi in Piazza Dalamazia, Viale Europa, Lungarno dei Pioppi. In viale Europa è inoltre prevista l'installazione di una mongolfiera. La campagna informativa si avvarrà anche di depliant, manifesti e pubblicità sulla stampa cittadina.A Firenze si ringrazia in particolare i volontari di Avis comunale di Firenze, Confraternita della Misericordia del Galluzzo, Confraternita della Misericordia di San Piero Martire, di Campo di Marte, Fratellanza Popolare di Peretola, Pubblica Assistenza Humanitas Isolotto che collaborano all'iniziativa. (lb)Si riporta di seguito la lettera contenuta nel kit di risparmio energetico e idrico, dell'assessore agli stili di vita e al consumo critico Cristina Bevilacqua:Firenze, ottobre 2007Per affrontare il problema della carenza di risorse idriche ed energetiche è indispensabile sviluppare sistemi di produzione di energia alternativi, di risparmio delle risorse naturali e modificare i nostri stili di vita.L'Amministrazione Comunale di Firenze ha avviato da tempo una serie di iniziative per ridurre l'impatto ambientale dei consumi di materie prime non rinnovabili e di energia. Tra queste rientrano le azioni per valorizzare ogni gesto di maggiore responsabilità ambientale a beneficio di un pianeta più vivibile. Molti sono i gesti quotidiani che tutti possono compiere senza sforzo per ridurre i consumi e risparmiare risorse, con una ricaduta positiva anche sui bilanci domestici.I cambiamenti climatici dovuti al surriscaldamento del globo stanno limitando la disponibilità di acqua nel nostro pianeta, risorsa da cui dipende lo sviluppo sociale ed economico nel prossimo futuro. L'Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che la quantità minima per soddisfare i bisogni essenziali è di 50 litri d'acqua al giorno pro capite. In Italia ogni cittadino ne consuma in media 250. Il nostro paese è infatti primo in Europa per utilizzo d'acqua: adoperiamo 8 volte l'acqua usata in Gran Bretagna, dieci volte quella impiegata dai danesi, tre volte quella consumata in Irlanda o in Svezia. Un uso più consapevole dell'acqua può cominciare in casa, ad esempio: chiudere il rubinetto mentre ci laviamo i denti o ci insaponiamo, ridurre la portata dell'acqua dello sciacquone, innaffiare le piante con l'acqua usata per lavare frutta e verdura.Non possiamo pensare di vivere senza energia elettrica, ma possiamo fare molto per ridurre l'impatto dei nostri comportamenti sulla disponibilità di questa risorsa. L'illuminazione costituisce circa il 10% del consumo di elettricità e tanti piccoli accorgimenti come ad esempio spegnere la luce quando si esce da una stanza, usare gli elettrodomestici a pieno carico evitando temperature molto alte, non lasciarli in stand-by, possono consentire ad ogni famiglia un risparmio economico in bolletta, ridurre notevolmente la domanda di energia complessiva e contribuire ad abbassare le emissioni di CO2.L'Amministrazione Comunale ha sollecitato e quindi sostiene l'iniziativa della società Publiacqua che, attraverso le procedure previste dalla legge, ha organizzato la distribuzione capillare a tutte le famiglie fiorentine di un kit per il risparmio energetico e idrico. All'interno della confezione di carta riciclata troverete sei lampadine a basso consumo, che utilizzano circa il 70% in meno di energia e durano 8 volte in più delle lampadine tradizionali, e tre riduttori di flusso, applicabili ai rubinetti e alla doccia, che consentono un risparmio di oltre il 30% di acqua.La distribuzione, completamente gratuita, potrà aiutare la diffusione di dispositivi a basso consumo energetico e idrico con un risparmio di risorse e di spesa.