Bosi e Stella (FI): «L'Ataf ha poco rispetto per gli studenti che vogliono abbonarsi»
Questo il testo dell'intervento dei consiglieri di Forza Italia Enrico Bosi e Marco Stella:«Ancora una volta l'Ataf si distingue per l'assurdità delle sue scelte e dei suoi comportamenti commerciali a scapito dei consumatori.Denunciamo in questo caso la paradossale procedura di rilascio degli abbonamenti annuali ridotti e della tessera per gli studenti.L'abbonamento viene rilasciato dietro il pagamento di una cifra variabile (cui si debbono aggiungere le spese per la tessera) e la presentazione di un'apposita domanda che reca in calce una cedola di ricevuta da distaccare che attesta l'avvenuto pagamento.Si dà il caso, però, che il rilascio materiale della tessera di abbonamento avvenga dopo un certo numero di giorni (da 5 in su) diversamente da quanto accade per gli altri tipi di abbonamenti che vengono consegnati al richiedente al momento stesso della domanda.Così pur avendo effettuato il pagamento anticipato dell'abbonamento gli studenti sono costretti a pagare il biglietto nell'attesa che venga loro consegnato materialmente il tesserino. La ricevuta dovrebbe, invece, sostituire temporaneamente la tessera non ancora rilasciata a far data dal giorno del pagamento, magari accompagnata da un documento di identità.Ci dispiace constatare che l'azienda di trasporti cittadina, già così poco brillante e largamente inadempiente verso l'utenza per i continui disservizi e gli elevati ed ingiustificati costi gestionali ed amministrativi, continua a dar prova negativa di sé procedendo sulla strada della progressiva diminuzione del numero degli abbonati che dal 2001 ad oggi ha registrato un calo che si accentuerà inevitabilmente con la soppressione delle agevolazioni FATA sugli abbonamenti, specie quelli per gli anziani».(fn)