"Festa della Ceramica" e "Fierucola" in Piazza Santissima Annunziata. Fine settimana con l'artigianato ed i prodotti naturali

La mostra-mercato "Festa della Ceramica" è uno degli appuntamenti più importanti ed apprezzati in Italia che permette di assistere, dal vivo, alle tecniche di lavorazione della ceramica, di acquistare manufatti realizzati anche ad hoc, secondo le indicazioni dell'acquirente e quest'anno, tra le novità, offrirà anche la possibilità di ascoltare musica, di ammirare una mostra fotografica e di visitare gli stand della "Fierucola".Sabato 6 e domenica 7, in Piazza Santissima Annunziata, dalle 9,00 alle 19,00 si svolgerà l'VIII edizione della "Fiera della Ceramica": una sessantina di stand riservati ai maestri ceramisti italiani e non solo e trenta stand per la "Fierucola".Saranno realizzati e messi in mostra, oggetti d'uso e d'arredamento, sculture e gioielli creati con le tecniche più raffinate e diverse: dall'immediatezza del raku, antica tecnica giapponese utilizzata per la cerimonia del tè, alla rassicurante solidità del grès, tipico delle regioni nordeuropee, dalla vivacità e docilità della maiolica, caratteristica della regione mediterranea, alla ricercata raffinatezza del lustro, prodotto con il terzo fuoco e della porcellana.Sono in programma anche animazioni per i bambini ed una dimostrazione della cottura di piccoli oggetti in ceramica con la tecnica raku (dalle 15,00 alle 19,00).Sabato mattina sarà presentata la mostra fotografica "La tegola nella Cina rurale", un reportage sulla costruzione manuale delle caratteristiche tegole cinesi, realizzato da Joan Gould, artista fiorentina trasferitasi per lavoro a New York."La manifestazione è un'occasione rara per trovare un oggetto unico, per avere in piazza molti laboratori artigiani, alcuni provenienti anche dalla Germania, dalla Francia, dall'Ungheria, dalla Slovenia, dall'Ungheria e dal Belgio – ha commentato l'assessore alle attività produttive Silvano Gori –. Accanto ai ceramisti, anche i prodotti naturali della terra, per poter saggiare la bravura degli artigiani".La tecnica giapponese del raku, che sarà una delle attrazioni di questa edizione, permette di assistere alle fasi di lavorazione della ceramica e di produzione degli oggetti con una procedura particolarmente scenografica. In poco tempo, l'oggetto infornato come un "biscotto" viene cotto e gli smalti lasciano apparire tutte le proprie sfumature."La «Fiera della ceramica» prende spunto anche dai mercati francesi dove, ogni anno, in tutto il Paese, sono organizzati circa 140 mercati – hanno sottolineato gli organizzatori, la presidente dell'associazione Arte della Ceramica Sandra Giusti, il vice presidente dell'associazione Arte della Ceramica Fabrizio Tranquilli, il vice presidente della Fierucola Stefano Giusti –. Uno degli scopi dell'associazione e della mostra, è proprio quello di trasmettere ai più giovani la propria esperienza di artigiani della ceramica per far sì che questa tradizione non vada mai persa". (uc)