"Mercato Europeo. Mestieri e prodotti tipici del Vecchio Continente". Da giovedì in Piazza Santa Croce. L'assessore Gori: "Un alto valore di interscambio"

Dal 4 al 7 ottobre Piazza Santa Croce ospita la prima edizione del "Mercato Europeo. Mestieri e prodotti tipici del Vecchio Continente", dedicata esclusivamente ai settori della produzione manifatturiera ed artistica dell'Europa, compresi i Paesi baltici e dell'est europeo, con oltre 100 operatori provenienti a dodici Paesi europei.L'iniziativa è promossa dall'assessorato alle attività produttive ed è organizzata dalla Confesercenti di Firenze con il contributo della Camera di Commercio."Sarà un mercato di mestieri e di prodotti tipici europei ed è importante mantenere un legame con queste culture – ha commentato l'assessore Silvano Gori –. La Confesercenti lavora molto sullo scambio di prodotti e mestieri e portare a Firenze gli operatori europei permetterà, poi, di fare essere presenti in questi Paesi i nostri operatori. Questo modo di scambiare i prodotti potrebbe anche essere replicato ed esteso su ampia scala".Nella mostra-mercato sarà possibile acquistare oggetti e prodotti in ceramica, terracotta, porcellana e gustare prodotti tipici eno-gastronomici."Importante è il luogo scelto per la manifestazione, Piazza Santa Croce, spesso oggetto di polemiche per le situazioni di degrado – ha sottolineato Nico Gronchi presidente Confesercenti provinciale Firenze –. È questo un modo per promuovere la riqualificazione urbana. Oggi pomeriggio l'inaugurazione del «Florence Wine Event», da giovedì il mercato in Santa Croce, sono tutti eventi che vogliono contribuire a migliorare la vivibilità cittadina. Davanti ai problemi non vogliamo solo puntare il dito ma proporre eventi di qualità".Il mercato sarà aperto dalle 10,00 alle 22,00 e sarà inaugurato giovedì prossimo alle 12,00."Firenze ha un'alta complessità molto presente nel centro storico ma visibile anche in periferia – ha spiegato Fabio Picchi presidente fiorentino di Confesercenti –. I mercati sono dei porti dove è possibile scambiare le cose ma è anche possibile mettere in contatto persone e culture diverse. Il degrado si combatte anche divertendosi"."L'iniziativa si inserisce nel programma più ampio di «Mercato my love» che, in tutto il mese di ottobre proporrà numerosi appuntamenti in città con l'intenzione di valorizzare tutti i mercati su area pubblica, dai mercati rionali, a quelli in provincia di Firenze ed anche nell'empolese" ha spiegato Angelo Mereo della Confesercenti. (uc)