Accordo fra Anci e Governo sul patto di stabilità, Domenici: "Maggiore autonomia per i Comuni"

"Un miglioramento e un alleggerimento della manovra, ma soprattutto il riconoscimento di una maggiore autonomia per i Comuni nella gestione dei propri bilanci sia sotto il capitolo spesa che sotto quello degli investimenti". E' il commento del sindaco di Firenze e presidente dell'Anci Leonardo Domenici, dopo il via libera dato all'unanimità dato oggi a Roma dal Consiglio nazionale Anci all'accordo tra Governo, Comuni e Province sul Patto di stabilità interno, legato alla prossima legge Finanziaria. Domenici ha spiegato che nell'accordo "sono contenute proposte per avviare a soluzione uno dei problemi su cui i Comuni avevano concentrato le loro critiche e le loro proposte: quello dell'uso degli avanzi di amministrazione per l'abbattimento del debito, consentendone l'impiego per l'estinzione anticipata dei mutui e prestiti obbligazionari adottando ogni iniziativa utile perché ciò avvenga senza oneri per gli Enti locali".L'altra importante novità nell'accordo riguarda i riconoscimenti per i Comuni virtuosi, quelli cioè che hanno avuto una gestione efficace ed efficiente del proprio bilancio, come ad esempio il Comune di Firenze. Domenici ha definito il Patto "una buona premessa, anche se mancano ancora alcuni capitoli sulle entrate", come ad esempio la questione dell'ICI: "sulla quale – ha detto - si dovrà ancora discutere".Altre novità dell'accordo riguardano "il riferimento anche a politiche attive su sicurezza, casa, ambiente, infrastrutture: proposte – spiega ancora il sindaco - che dovranno essere riempite di contenuti nel momento in cui si entrerà nel merito della legge Finanziaria".Per Domenici con questo Patto si sono fatti passi in avanti per due ragioni: "da parte dei Comuni c'è stata una forte protesta che il Governo ha ascoltato e compreso. Quella è stata una protesta molto determinata"; inoltre "sulla base dei nostri dati, risulta che la performance dei Comuni italiani rispetto alla spesa totale è una performance positiva. Al 2006 abbiamo una diminuzione sul 2007 di quasi l'1%, il risultato migliore di tutto il complesso della pubblica amministrazione. Ecco perché oggi abbiamo sottoscritto questo accordo – ha concluso Domenici - che rappresenta una premessa, è l'accordo che soprintende alle regole del Patto di stabilità". (ag)