Unione: «Il centrodestra ha dimostrato di non rispettare né le istituzioni democratiche né l'interesse dei cittadini»
«Oggi il centro destra ha dimostrato di non rispettare né le istituzioni democratiche, né l'interesse dei cittadini strumentalizzando, per ragioni elettorali, il pubblico presente in aula». E'quanto hanno dichiarato i capigruppo Alberto Formigli (Pd), Nicola Rotondaro (Pdc), Anna Nocentini (Prc), Alessandro Falciani (Sdi), Giovanni Varrasi (Verdi), Ornella De Zordo (Unaltracittà/Unaltromondo) e Anna Soldani (Sd) «Il centrodestra ha commentato Formigli - ha dimostrato di non rispettare le istituzioni democratiche. Quando si impedisce lo svolgimento dei lavori si produce un disastro che non è limitato ad oggi. Si dimostra che alle idee si contrappone la forza. Noi crediamo al ruolo dei cittadini e alla partecipazione che questa volta è stata strumentalizzata: quanto avvenuto in consiglio è un atto vergognoso che va condannato. E' stata affermata la forza e a vincere sono state le grida. La possibilità di esercitare le nostre funzioni è fondamentale, usare metodi come questi è inaudito, noi siamo rispettosi del nostro ruolo e lo difenderemo con ogni strumento».Per questo Rotondaro ha chiesto «l'applicazione del regolamento e di identificare coloro che avevano commesso due reati: inosservanza dei provvedimenti dell'autorità e interruzione di un pubblico servizio. La polizia municipale aveva l'obbligo di osservare immediatamente l'ordine del presidente del consiglio e sgomberare l'aula e prendere i nomi di chi non lo faceva. Mi auguro che l'abbia fatto».«Quest'aula ha detto Falciani - non è "sorda e grigia" come è considerata dal centrodestra, le regole vanno rispettate e devono essere proprio i politici a dare l'esempio. Oggi il centrodestra ha rotto le regole della convivenza civile, strumentalizzando il pubblico che è la vera vittima di questa operazione. A causa del loro comportamento e della loro azione di disturbo, il presidente Cruccolini è stato costretto a far sgomberare. Se questa iniziativa di oggi rappresenta l'inizio della campagna elettorale in città ci dovremo preparare ad affrontare problemi di legalità. La protesta non doveva avvenire visto che a maggioranza la conferenza dei capigruppo aveva deciso di rinviare, vista l'assenza del sindaco, la discussione su richiesta del centro destra.Questa è una sceneggiata orchestrata per creare confusione. Ci sono stati tentativi di aggressione verbale e fisica e anche per questo ci auguriamo che la censura venga anche dai cittadini».Secondo Varrasi «è stata una protesta quasi di dimensioni prefasciste: l'attacco alle istituzioni, alla democrazia, la confusione sono metodi da ventennio.Per contrastare questo ci sforzeremo come Unione a restare uniti e a ribadire e a sottolineare la molteplicità dei punti di vista»«Abbiamo capito che il centro destra non è interessato a svolgere una discussione sui problemi della città ha commentato Anna Nocentini ci troviamo davanti ad una vera e propria strumentalizzazione che offende per prima cosa i cittadini.Per questo tutti interventi necessari sul piano istituzionale dovranno essere portai avanti. Le forze dell'ordine dovevano procedere subito nei confronti dei consiglieri che impedivano il regolare svolgimento della seduta. Poiché la responsabilità di un eletto è maggiore rispetto a quella di un cittadino e il suo primo dovere è il rispetto delle istituzioni».«Ho richiamato all'attenzione dell'assemblea gli articoli 59-60-61 dell'apposito regolamento ha spiegato Anna Soldani oggi si è raggiunto l'apice del mancato rispetto delle istituzioni tanto che il presidente del consiglio comunale è stato costretto a causa del disordine provocato dal centro destra a sgomberare l'aula.I cittadini non dovevano essere coinvolti, tutto era già stato stabilito nella conferenza dei capigruppo e non c'era ragione di protestare nell'aula consiliare. Siamo a fare politica non dobbiamo farla ad alta voce».Per Ornella De Zordo «anche il coordinamento dei cittadini ha preso le distanze le distanze da quanto avvenuto e ha capito la strumentalizzazione in atto».«I cittadini che erano presenti in aula ha aggiunto - aspettavano la comunicazione sulla tramvia, magari fatta dal sindaco. C'era anche chi aveva preso un giorno di ferie per essere qui. Sono stati costretti ad uscire a causa dell'azione di disturbo del centrodestra che dimostra che l'interesse dei cittadini è la sua ultima preoccupazione». (fn)