Bosi (Fi): Commissione d'inchiesta per l'Ataf nel mirino dell'Antitrust
"Nel mirino dell'Antitrust, l'autorità per la concorrenza e del mercato, presieduta da Antonio Catricalà, che ha concluso l'istruttoria avviata nel novembre del 2005, sarebbero coinvolti i grandi comuni italiani, tutti amministrati fra l'altro da giunte di centro sinistra, fra cui Firenze". E' quanto afferma il consigliere di Forza Italia Enrico Bosi che aggiunge "Questa l'accusa : un cartello fra sindaci avrebbe fatto in modo che gli appalti nei servizi pubblici premiassero sempre le stesse aziende. Accordi segreti fra 18 aziende, quasi tutte comunali o a partecipazione pubblica, per limitare la concorrenza e spartirsi fra pochi eletti centinaia di milioni di euro per lo svolgimento del servizio di trasporto pubblico locale. In questa inchiesta sono coinvolte due aziende fiorentine: Ataf e Sita"."A questo punto ha sottolineato Bosi- mi pare obbligatorio che il Consiglio comunale richieda all'Ataf Spa tutta la documentazione su cui si è pronunciato l'Antitrust; che discuta in Consiglio comunale le conclusioni dell'Antitrust e, tenuto conto delle sanzioni che possono essere applicate all'azienda a partecipazione totale del Comune, provveda alla nomina di una commissione d'inchiesta comunale, che riferisca su tutti questi punti e che i revisori dei conti del Comune di Firenze provvedano nell'immediato a richiedere una relazione- rapporto al collegio sindacale dell'Ataf sui fatti che hanno interessato l'Antitrust".(lb)