Cdl: «E ora un provvedimento contro l'abusivismo commerciale»

Un ordine del giorno che invita il sindaco «ad adottare un provvedimento specifico di contrasto dell'abusivismo commerciale» è stato presentato dai consiglieri della Casa della Libertà.«L'amministrazione – si legge nel documento – ha adottato un provvedimento di divieto nei confronti dell'esercizio del mestiere cosiddetto di lavavetri, seguito da un ulteriore provvedimento a tutela dell'incolumità pubblica nelle strade cittadine e agli incroci semaforici, motivati dalla necessità di garantire la sicurezza e l'ordine pubblico nonché di contrastare l'illegalità».Per questo i consiglieri della Cdl chiedono all'amministrazione di «adottare un provvedimento specifico di contrasto dell'abusivismo commerciale in conformità a quanto disposto nelle ordinanze sui lavavetri, garantendo l'attuazione di una convinta azione politica mirata a debellare l'organizzazione che opera in sostegno degli abusivi e ad affermare la cultura della legalità». (fn)Questo il testo dell'ordine del giorno:ORDINE DEL GIORNOOggetto: Invita il Sindaco ad adottare un provvedimento specifico di contrasto dell'abusivismo commercialeProponente: CDLIL CONSIGLIO COMUNALEConsiderato che l'abusivismo commerciale è ampiamente diffuso nel territorio comunale, in particolare nel centro storico e lungo le direttrici dei flussi turistici;Preso atto che il fenomeno dell'abusivismo è causa di continue ed irrisolte conflittualità sociali, in particolare con le categorie economiche che ne vengono danneggiate, nonché con le forze dell'ordine che sono chiamate a garantire il rispetto della legalità spesso in condizioni di estrema tensione;Ricordato che l'Amministrazione ha più volte sottolineato come dietro i venditori abusivi operi una sorta di racket che trae forti vantaggi economici dal commercio illegale e che pertanto lo alimenta;Appreso che le operazioni condotte dalle forze dell'ordine hanno evidenziato l'esistenza di una rete capillare di attività illegali il cui anello terminale è rappresentato dai venditori abusivi;Visto che l'Amministrazione ha adottato un provvedimento di divieto nei confronti dell'esercizio del mestiere cosiddetto di lavavetri, seguito da un ulteriore provvedimento a tutela dell'incolumità pubblica nelle strade cittadine e agli incroci semaforici, motivati dalla necessità di garantire la sicurezza e l'ordine pubblico nonché di contrastare l'illegalità;Ritenuto pertanto che nei confronti dei venditori abusivi ricorrano le condizioni, come sovraesposto, per cui l'Amministrazione assuma scelte di contrasto finalizzate al rispetto della legalità e ad evitare l'inasprimento di conflittualità socialiINVITA IL SINDACOAd adottare un provvedimento specifico di contrasto dell'abusivismo commerciale in conformità a quanto disposto nelle ordinanze sovracitate, garantendo l'attuazione di una convinta azione politica mirata a debellare l'organizzazione che opera in sostegno degli abusivi e ad affermare la cultura della legalità.Firenze, 13 settembre 2007