Centri estivi, sabato festa di fine estate al parco dell'Anconella. L'assessore Bevilacqua: "Un'occasione di divertimento per bambini e genitori "

Una festa al parco dell'Anconella per dire arrivederci ai centri estivi. L'appuntamento è sabato 15 settembre dalle 15 alle 19, in via Villamagna e sarà l'occasione per ritrovarsi tutti insieme a giocare: bambini, famiglie, educatori, associazioni, rappresentanti dei quartieri. Tutti insieme per sottolineare il successo del servizio centri estivi organizzato dai cinque quartieri della città e al quale quest'estate dal 2 luglio al 7 settembre anno partecipato più di 6500 bambini, quasi 2400 fra i 3 e i 6 anni e circa 4200 nella fascia compresa fra i 7 e i 14 anni. Sarà una festa aperta a tutti, alla quale potranno partecipare anche coloro che ai centri estivi non sono stati iscritti, ma potrà essere un'occasione per conoscere da vicino il servizio. La giornata di sabato e i dati sui centri estivi sono stati presentati questa mattina dall'assessore ai rapporti con i quartieri Cristina Bevilacqua insieme al presidente del quartiere 2 Gianluca Paolucci, ai presidenti della commissione servizi educativi del quartiere 1 Maurizio Venturi e del quartiere 4 Giacomo Brutini."La festa finale dei centri estivi sarà un'occasione per stare insieme, un pomeriggio di divertimento per grandi e piccini tra giochi e laboratori - ha detto l'assessore Cristina Bevilacqua -.Ci sarà uno spazio appositamente allestito in cui i bambini potranno ripercorrere la loro esperienza estiva attraverso disegni, racconti, immagini e attività manuali. Colgo l'occasione per ringraziare il personale degli uffici per il contributo di conoscenze e competenze che tutti gli anni mette a disposizione del servizio e dei cittadini".Tante le attività previste sabato pomeriggio fra cui la costruzione di aquiloni, i trucchi, il percorso minigolf, il lancio dei cerchietti, l'orienteering, i giochi con la palla, le scatole magiche, il laboratorio di creatività con materiale raccolto nel parco, il lancio delle palle di cartapesta, la falegnameria, il tiro alla fune, la bolle giganti, il Karaoke, i giochi di percorso, la postazione "disegni e colori". Tutti potranno girare tra gli stand allestiti e divertirsi nei numerosi punti gioco e con i laboratori distribuiti nel parco e riconoscibili grazie a personaggi fantastici.Per quanto riguarda la gestione del servizio nei quartieri, Maurizio Venturi ha segnalato per il quartiere 1 un incremento delle iscrizioni al servizio rispetto allo scorso anno del 14 per cento nella scuola materna e del 10 per cento nella scuola dell'obbligo, ricordando che è risultata molto gradita la possibilità per i ragazzi più grandi di frequentare soggiorni fuori città di 5 giorni. Per quanto riguarda il quartiere 2 è stato segnalato un aumento dei turni durante il mese d'agosto che come ha sottolineato il Presidente Gianluca Paolucci "indica un cambiamento nei comportamenti dei cittadini che hanno in parte modificato le loro abitudini ma anche che agosto non è più il mese dell'esodo e che la città non si svuota più come prima". Nel quartiere 4 si conferma il trend costante di iscrizioni di ogni anno di circa 1000 partecipanti ai diversi turni dei centri estivi e a questo proposito Giacomo Brutini ricorda che "E' un sevizio molto gradito dalle famiglie e dai partecipanti. Così si rileva dai questionari compilati di valutazione del servizio: l'anno scorso il voto medio attribuito è stato 8,2 in una scala da zero a dieci".L'assessore Cristina Bevilacqua ha ricordato che nel 2006 sono stati spesi oltre 2milioni 350mila euro per i centri estivi, costo che comprende tutte le spese sostenute, dalle attività, al costo del personale, ai trasporti, gite, mensa, soggiorni, iscrizioni, pubblicità. Quest'anno sono state introdotte alcune novità grazie alla collaborazione con le società sportive storiche fiorentine che hanno consentito ai ragazzi di partecipare ad attività motorie e discipline poco praticate. "La tariffe – ha precisato l'assessore Bevilacqua - negli ultimi due anni non sono mai aumentate". L'assessore ha poi fatto sapere che delle tariffe agevolate introdotte con l'Isee (l'indicatore reddito equivalente) ne usufruiscono il 37,7% per cento degli utenti.(lb)