Bosi (FI): «Autobus gratis per i concerti rock e poi si tagliano gli abbonamenti agli anziani»

Questo il testo dell'intervento di Enrico Bosi, consigliere di Forza Italia:«Da qualche tempo gli amministratori di Ataf hanno inaugurato la politica degli sconti ai rockettari che si recano ai concerti dei loro beniamini.Si è cominciato con Italia Wave consentendo ai frequentatori del festival di raggiungere gratis il luogo della kermesse per tutti i giorni di durata della manifestazione.Non contenti gli amministratori dell'Ataf hanno pensato di replicare l'omaggio per il concerto di Vasco Rossi di domani promuovendo l'iniziativa "Vasco's attaccaltram" che consente, dalle ore 13 fino alla fine del concerto, di andare e tornare gratis su tutti i mezzi Ataf e Linea, a tutti i possessori del biglietto o del voucher di prenotazione. Non solo. Si è pensato anche ad istituire ben sei linee navetta con servizio dalle 15.00 dell'11/9 alle 3.00 del 12/9.Non contenti hanno deciso di promuovere analoga iniziativa per i 20 anni dell'Intercity Festival dal 13 settembre al 30 di ottobre.Quanto costeranno queste assurde agevolazioni alle disastrate e disastrose casse dell'Ataf?Almeno un prezzo simbolico o un biglietto andata e ritorno ridotto si sarebbero potuti far pagare.Ma l'Ataf non ha a cuore i suoi utenti e i cittadini fiorentini, e men che meno gli anziani e le fasce deboli dell'utenza.Come si può leggere nella risposta data dall'assessore Albini ad una mia interrogazione sull'argomento, grazie ad un accordo stretto tra il comune, l'azienda e i sindacati, si è varata una manovra tariffaria di aumenti e di eliminazione ingiustificata delle riduzioni agli anziani, introducendo un limite ISEE tanto basso da produrre in un anno appena 1790 abbonamenti in una città dove la popolazione anziana rappresenta gran parte di quella cittadina.L'allegra politica degli spendaccioni amministratori Ataf prosegue ininterrotta con la perla dei 280mila euro di penale per la sostituzione dell'ex direttore Sassoli e i 30mila euro di premio ai dirigenti. Proprio quel direttore che elogiava il servizio Ataf a fronte delle proteste dell'utenza e dei lavoratori dell'azienda.Poveri utenti, cosa devono attendersi da simili amministratori?La risposta è presto data: ritardi e salti nelle corse, tram sempre guasti, vetture prive di aria condizionata con temperature estive da capogiro, disservizi di ogni genere e sprechi, come le inutili e costose busvie (vedasi quella del Viale dei Mille) decise e realizzate con il consenso e la copertura dei sindacati. Non Vasco's ma il fiorentino s'attacca al tram».(fn)