Il controllo del dolore come diritto dei cittadini, è il convegno che si è tenuto stamani in Palazzo Vecchio nel Salone de' Dugento

L'iniziativa è stata promossa dalla commissione per le politiche sociali e della salute, presieduta da Susanna Agostini, con i componenti Alessandro Falciani, Marco Ricca, Marzio Brusini presidente della Commissione salute e sicurezza sociale del quartiere 2, e dalla "International Erich Fromm Foundation". Erano presenti diverse associazioni che quotidianamente si impegnano sulla materia del dolore e diversi soggetti sanitari."Oltre il 19% delle persone in Europa soffre di dolore cronico – hanno spiegato Agostini, Falciani e Ricca – che interferisce seriamente con la qualità della vita, con il loro studio, il loro lavoro e l'inserimento sociale. Viver con il dolore cronico è un'abilità quindi qualcosa che ogni persona deve imparare. Le informazioni e i servizi per il controllo del dolore sono un diritto per il cittadino e sta alle istituzioni tutte divulgare e far conoscer ciò che Firenze può dare, ma a questo si aggiunge il decisivo ruolo delle associazioni di volontariato che oggi sono intervenute numerose al convegno. Queste hanno parlato delle principali patologie che producono dolore, che sono invalidanti, come reumatismi, cefalee, sclerosi multipla, costituendo la causa primaria di assenza al lavoro e soggettive rinunce ad opportunità sociali"."Quindi la commissione – hanno proseguito – proseguirà ad offrire un luogo privilegiato per la divulgazione cultuale del concetto di dolore e la non solitudine dei malati".Durante la conclusione del convegno Falciani ha lanciato l'impegno di costituire un tavolo come IV commissione, che veda: Comune, Quartieri, Asl, Regione, medici di famiglia e associazioni in grado di dare risposte alle questioni sollevate."Entro un anno – ha sottolineato Falciani – in collaborazione con l'associazione "Erich Fromm", si organizzerà un convegno dove si ripeteranno i risultati di questo tavolo di lavoro che verrà costituito". (pc)