Il presidente della commissione cultura Nardella presenta al consolato Usa il progetto per creare il "Distretto italiano del sapere e del saper fare"

Il presidente della commissione cultura Dario Nardella ha presentato oggi al consolato degli Stati Uniti il progetto per la creazione del primo "Distretto italiano del sapere e del saper fare". "Firenze Knows How" - questo il titolo del progetto - vuole coinvolgere non solamente le istituzioni di formazione e alta formazione italiane, ma anche quelle straniere, particolarmente numerose in città e che contribuiscono con la loro presenza alla ricchezza culturale di Firenze.Con la collaborazione della console Nora Dempsey, il presidente Nardella ha illustrato le varie fasi del progetto ai direttori delle università americane presenti a Firenze e in Toscana.«Il punto di partenza – ha sottolineato Nardella – è l'incredibile varietà culturale che la città offre da tutti I punti di vista, da quello scientifico, basta ricordare il polo di Sesto Fiorentino, a quello accademico, con la sesta università italiana, l'università europea, il SUM, a quello artistico: la scuola di belle arti, l'Opificio delle Pietre Dure, la scuola di Fiesole».«Tuttavia – ha aggiunto il presidente della commissione cultura - questa realtà è ancora frazionata e la città non dispone di uno strumento valido di sostegno, di informazione e di coordinamento che possa valorizzare e promuovere questo patrimonio culturale. Da qui nasce l'idea di creare questa rete che coinvolga tutte le maggiori istituzioni in tutti I settori, soprattutto quelli di eccellenza. Le università americane fanno parte della città e la loro partecipazione al progetto è importante per gli sviluppi futuri». (fn)