Varrasi (Verdi): «Teniamo vivo il dibattito politico, senza semplificazioni e demagogie, sui temi delle regole, della libertà e dell'accoglienza»

«Teniamo vivo il dibattito politico, senza semplificazioni e demagogie, sui temi delle regole, della libertà e dell'accoglienza, per evitare che, dietro questi provvedimenti, si lasci crescere l'idea di una Firenze chiusa, insofferente, prepotente con i deboli e arrendevole con i forti». E' quanto ha dichiarato il capogruppo dei Verdi Giovanni Varrasi a proposito dell'ordinanza dell'amministrazione che «vieta l'esercizio del mestiere girovago di lavavetri sulle strade fiorentine».«Non chiediamo tuttavia il ritiro dell'ordinanza – ha aggiunto Varrasi - anche perché, ricordando le modalità di inserimento dei nostri emigranti, basato sul duro lavoro in fabbrica o in miniera, siamo contrari all'insediarsi di un sottobosco sottoproletario che, come in altre realtà italiane, inevitabilmente possa diventare manovalanza per imprese illegali grandi o piccole».«Ci aspettiamo a questo punto, dalla nostra maggioranza e dalla giunta – ha concluso il capogruppo dei Verdi - una rinnovata attenzione a tutti i temi riguardanti la qualità urbana intesa a 360 gradi; qualità urbana che i Verdi propongono come istanza primaria e che impone anche un cambio di passo sotto il profilo delle progettazioni e nelle realizzazioni in città». (fn)