Dal 3 settembre apre il bando comunale per baby sitter, l'assessore Lastri: "Un servizio di qualità che risponde alle esigenze diversificate delle famiglie"
Centocinquanta nuovi educatori per la prima infanzia (fascia 0-3 anni), che si aggiungeranno ai 160 già iscritti all'albo comunale per baby sitter. Dal 3 settembre al 15 ottobre è aperto il bando per partecipare al corso gratuito di formazione (30 ore, da tenersi nel mese di novembre). L'iniziativa, presentata oggi in Palazzo Vecchio dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, è del servizio asili nido e servizi complementari del Comune di Firenze nell'ambito del Progetto di iniziativa comunitaria Equal Fase 2 "Tempo, Territorio e Mainstreaming per le Pari Opportunità". Il Progetto Equal ha come scopo principale quello di implementare azioni sperimentali sul territorio che favoriscano una politica dei tempi costituendo buone prassi da diffondere sul territorio. Il servizio asili nido e servizi complementari del Comune di Firenze realizza da anni servizi sempre più innovativi destinati a rispondere a specifici bisogni delle famiglie e ad integrare efficacemente l'offerta di servizi tradizionali. L'obiettivo comune è quello di sostenere le famiglie e soprattutto le donne, nel difficile compito di conciliare tempi di vita e tempi di lavoro ampliando l'offerta di servizi educativi di qualità."Questo corso porterà a incrementare l'albo comunale di baby sitter a 310 persone qualificate, che potranno garantire un servizio a domicilio ha sottolineato l'assessore Lastri prosegue nell'ampio ventaglio di interventi rivolti alla prima infanzia promossi dal Comune di Firenze. In questi anni abbiamo sviluppato una variegata tipologia di servizi fra cui quelli domiciliari, per rispondere ai bisogni diversificati delle famiglie e per dare un'opportunità educativa ad un numero più ampio di bambini che non avevano accesso ai servizi più tradizionali come gli asili nido. Si tratta di un servizio che da un lato garantisce le famiglie per la qualità degli educatori e dall'altro offre opportunità di lavoro per un buon numero di persone". L'assessore Lastri ha ricordato infatti che dal 2001, anno in cui è iniziato il servizio, sono state 1200, con un andamento crescente, le famiglie che ne hanno usufruito. Il rapporto che si instaura è fra famiglia che chiede di poter visionare l'albo comunale e baby sitter (da un minimo di 20 a un massimo di 40 ore settimanali); l'Amministrazione comunale metterà a disposizione delle famiglie che assumeranno con regolare contratto la/il baby sitter un contributo economico pari agli oneri previdenziali e assicurativi da versare all'Inps.Dal 2001 sono stati attivati dal Comune di Firenze i servizi domiciliari, con l'obiettivo di dare alle famiglie la possibilità di partecipare più attivamente all'educazione dei propri bambini attraverso servizi diversificati e flessibili. Sono nati così tre servizi: "Famiglie amiche", "A casa dell'Educatore", "Indovina chi viene a casa la/il Baby sitter". Il primo elenco di baby sitter è nato nel 2001 dopo un corso di formazione che aveva l'obiettivo di creare una nuova figura professionale. Le/i baby sitter qualificate/i attraverso specifici corsi di formazione sono state/i rispettivamente: 178 nel 2001, 163 nel 2004, 75 nel 2006 (formazione per la fascia 3-11), per un totale di 416 partecipanti. Nel 2007 160 baby sitter hanno riconfermato la loro appartenenza all'elenco per la fascia 0-3 anni.Le domande potranno essere presentate presso il servizio asili nido via Nicolodi 2 - 50131 Firenze. Il bando sarà pubblicato sul sito Web del Comune di Firenze all'indirizzo www.comune.fi.it amministrazione-atti e documenti-bandi.(fd)