Bus sporchi, interrogazione di Checcucci (AN)

Una interrogazione sul servizio di pulizia per i bus di Ataf è stata presentata dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci.«Da quanto emerso sulla stampa – ha detto l'esponente del centrodestra – molti autisti avrebbero segnalato quotidianamente sui loro registri di viaggio decine e decine di casi di non pulizia delle vetture. Gli autisti sarebbero costretti addirittura a portarsi da casa stracci e disinfettante per pulire da soli volante e comandi del mezzo. L'ultimo episodio risale a qualche giorno fa, con il bus sporco prima ancora di aver caricato gli utenti».«Una situazione intollerabile – ha aggiunto Gaia Checcucci – esiste, a quanto pare, un contratto tra Ataf e una società esterna che ha vinto l'appalto per le pulizie delle vetture. L'assessore dovrà spiegarci cosa prevede tale contratto e quali penalità sono previste in caso di mancato rispetto dei termini prestabiliti. Ma vorrei anche sapere cosa fa l'azienda di trasporto pubblico per controllare se le pulizie vengono regolarmente effettuate».«Il problema – ha sottolineato la consigliera di AN – riguarda, in maniera più generale, l'esternalizzazione di alcune funzioni. Un processo che non sempre produce i risultati voluti. Per Ataf, in realtà, i problemi sono anche maggiori: ha una serie di partecipate che non sono strategiche ed i cui servizi possono tornare in seno all'azienda madre. E' il caso di Opitec, la società che si occupa della manutenzione delle vetture. La commissione controllo ha approvato una mozione per invitare l'amministrazione a liquidare o dismettere tali partecipazioni di Ataf. Viste le denuncie di questi giorni possiamo cominciare proprio da Opitec». (fn)