Stop ai lavavetri, Carrai (PD): «Triste attaccare una scelta adottata per far rispettare la legalità in nome di presunte sfide politiche»
«E' veramente triste che si attacchi un atto amministrativo adottato per far rispettare la legalità in nome di presunte sfide politiche». Questa la replica del consigliere del partito democratico Marco Carrai a Daniele Baruzzi, Anna Soldani e Gregorio Malavolti (Sinistra Democratica).«E' assurdo ha aggiunto - invece di aprire un dibattito anche critico, ma di sostanza, su quello che c'è alla base dei fenomeni di abusivismo quale è quello dei lavavetri ma non solo, in particolare modo su come combattere il racket e costituire un contesto sociale in cui i più deboli non siano ostaggio di organizzazioni criminal, che si tenti di spostare in sfide tra partiti un atto adottato dall'amministrazione a tutela della legalità».Secondo Carrai «qui non si tratta delle primarie del partito democratico ma di capire che la sicurezza è diventata un punto primario all'ordine del giorno dell'agenda politica non della destra o della sinistra ma di tutto il paese».«Per non arrivare a fenomeni di qualunquismo politico ha concluso l'esponente della maggioranza - non possiamo più difenderci dietro alte e belle parole quali tolleranza perché questa non fa rima con illegalità. Rispetto, aiuto e tolleranza nascono e crescono quando i cittadini sentono di appartenere ad uno stato di diritto». (fn)