Checcucci (AN): «Chiarezza sul parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio Veneto»
«Chiarezza sul parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio Veneto». A chiedere spiegazioni, con una interrogazione, è la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci dopo «la decisione di farlo realizzare non dalla società del project-financing Firenze Mobilità ma da Firenze Parcheggi, in autofinanziamento». «Una procedura ha sottolineato l'esponente del centrodestra che contrasta con la normativa nazionale».«All'inizio si ricorda nell'interrogazione l'amministrazione intendeva costruirne due: in piazza Vittorio Veneto, appunto, e in piazza del Carmine. La procedura scelta era la cessione del diritto di superficie a Firenze Mobilità: per effetto del "debito" contratto dal Comune nei confronti di quest'ultima, dopo lo stop e le modifiche ordinate dal sindaco al parcheggio della Fortezza, la giunta aveva ipotizzato di cedere a saldo i diritti di superficie dei due parcheggi».«Qualche settimana fa scrive Gaia Checcucci il vicesindaco Matulli ha invece dichiarato che tali opere non saranno più realizzati dalla società di project-financing ma che il parcheggio in piazza Vittorio Veneto sarà costruito dalla stessa Firenze Parcheggi, mentre piazza del Carmine no. Matulli ha poi precisato che per l'affidamento diretto per la costruzione del primo alla Firenze Parcheggi non vi sarebbero ostacoli giuridico-procedimentali. Secondo il vicesindaco, insomma, in questo caso non si applicherebbe la normativa che a livello nazionale vieta l'affidamento in concessione della realizzazione di opere e servizi senza gara a società a capitale misto pubblico-privato».La consigliera di AN vuole perciò sapere dall'amministrazione «con quali fondi il Comune ha "saldato" il debito nei confronti di Firenze Mobilità e quanto era stata quantificata la cessione del diritto di superficie dei due parcheggi in oggetto»; «se conferma quanto dichiarato dal vicesindaco e in caso positivo, quali saranno le modalità con cui saranno realizzati i due parcheggi ed a quale normativa saranno ricondotte le due diverse realizzazioni»; «per quanto riguarda piazza Vittorio Veneto, quale procedura consente di aggirare il divieto di affidare una concessione senza gara ad una società mista come Firenze Parcheggi senza incorrere nel dettato normativo che vieta espressamente ciò»; «quali sono i tempi previsti per la realizzazione dei due parcheggi»; «a quanto ammonta l'investimento per la loro realizzazione». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia: interrogazioneSoggetto proponente: Gaia CheccuciOggetto: per avere informazioni sulla realizzazione del parcheggio sotterraneo in piazza V. VenetoCONSIDERATELe intenzioni dell'A.C. in merito alla realizzazione di parcheggi sotterranei in piazza V.Veneto e in piazza del Carmine e le modalità di realizzazione degli stessi annunciate ripetutamente in risposta a formali interpellanze nonché a mezzo stampa;TENUTO CONTO ALTRESI'delle giustificazioni addotte a sostegno della procedura scelta, ovvero la cessione del diritto di superficie a Fi Mobilità, come parziale ristoro di quanto il Comune di Firenze doveva e deve alla società per ripristinare quell'equilibrio economico, venuto meno a seguito delle ripetute richieste di modifica in corso d'opera che l'A.C ha avanzato per le opere comprese nel pacchetto del PF;APPRESO- Da dichiarazioni rilasciate dal Vicesindaco, che i parcheggi non saranno più realizzati da Firenze Mobilità a seguito della cessione del diritto di superficie, ma che piazza V.Veneto sarà realizzato dalla stessa Firenze Parcheggi, mentre piazza del Carmine no;- che per l'affidamento diretto della costruzione del parcheggio di V.veneto alla Fipark non vi sarebbero ostacoli giuridico-procedimentali, ovverosia che la normativa che a livello nazionale vieta l'affidamento in concessione della realizzazione di opere e servizi senza gara a società a capitale misto pubblico-privato, non si applicherebbe al caso del parcheggio di piazza V.Veneto;- che per piazza del Carmine non risulterebbe nessuna novità se non che la costruzione appare rinviata a data da destinarsi;INTERROGA IL Sindaco per sapere:- con quali fondi il Comune ha " saldato" il debito nei confronti di Firenze Mobilità e quanto era stata quantificata la cessione del diritto di superficie dei due parcheggi in oggetto;se conferma quanto dichiarato dal Vicesindaco e in caso positivo, quali saranno le modalità con cui saranno realizzati i due parcheggi ed a quale normativa saranno ricondotte le due diverse realizzazioni;per quanto riguarda piazza V.Veneto, quale procedura consente di aggirare il divieto di affidare una concessione senza gara a d una società mista come Fi Parcheggi senza incorrere nel dettato normativo che vieta espressamente ciò;quali sono i tempi previsti per la realizzazione dei due parcheggi;a quanto ammonta l'investimento per la loro realizzazione.Gaia Checcucci