Sangue, Falciani (commissione sanità): "A settembre un progetto per sostenere il volontariato"

"A settembre un progetto che sostenga il volontariato del sangue: musei comunali gratuiti, abbattimento costi per affissione manifesti, accesso al periodico del Comune, e a trasmissioni radio tematiche." E' quanto propone il membro della Commissione sanità di Palazzo Vecchio Alessandro Falciani che spiega: " Il Consiglio comunale di Firenze in occasione della giornata nazionale della donazione di sangue, approvò all'unanimità nella seduta del 5 giugno 2006, la risoluzione n. 314 da me proposta, con la quale si impegnava "a mettere in atto in accordo con Avis idonee iniziative finalizzate a promuovere la donazione di sangue. Ma purtroppo, ad oggi, l'atto di indirizzo non ha avuto seguito"."Nella prima seduta di settembre della Commissione Sanità – ha annunciato Falciani- presenterò un progetto per favorire e sostenere l'attività delle associazioni di volontariato nella promozione della donazione del sangue che preveda il sostegno alle associazioni, dando loro spazio nel periodico del Comune, prevedendo un abbattimento tariffario per le affissioni comunali, promuovendo trasmissioni radio tematiche. Inoltre come da diversi anni sta facendo il Comune di Roma, prevedere l'entrata gratuita nei musei comunali a tutti coloro che effettuano la donazione in estate. Un piccolo riconoscimento a chi compie un gesto di solidarietà e un modo di avvicinare chi resta in città, alla cultura"."Non è raro leggere o ascoltare appelli per la donazione di sangue – ha aggiunto Falciani-. Non si tratta della solita carenza estiva causata da una diminuzione dei donatori che vanno in ferie. Anzi, l'Avis ci dice che a luglio ha effettuato più donazioni rispetto ad alcuni mesi dell'anno ( gennaio, febbraio aprile e giugno ) dei sette appena trascorsi. Siamo in realtà in presenza di un incremento strutturale del fabbisogno di sangue e non limitato al solo periodo estivo, dovuto all'innalzamento qualitativo degli interventi sanitari e ad un aumento dell'aspettativa di vita. Una situazione che si anche in altri periodi dell'anno e in tutta la Regione, come risulta da una recente comunicazione del Centro Regionale di Coordinamento e compensazione del Sangue della Regione Toscana. Certo l'estate rappresenta sempre un periodo critico, causato dalle numerose emergenze legate agli incidenti stradali. E questo ha fatto sì che alcuni interventi programmati chirurgici, come è accaduto nel mese scorso a Careggi, non si siano potuti effettuare". (lb)