Tramvia, 42 varianti alla prima linea. Razzanelli (Udc): "L'Amministrazione 'gioca' con i soldi pubblici. Il micrometrò sarebbe costato meno"

"Giorno dopo giorno i costi della tramvia stanno talmente lievitando da avvicinarsi a quelli per la ‘micrometropolitana' progettata dell'Università di Firenze, che erano pari a circa 28 milioni di euro al chilometro. Lo dimostrano, tanto per citare l'ultimo caso in ordine di tempo, le 42 varianti per la linea uno approvati della giunta, che comportano un ulteriore aumento dei costi di ben 12milioni di euro". E' quanto dichiara Mario Razzanelli, capogruppo dell'Udc in Palazzo Vecchio. "Non conosco nessun privato o impresa che appalti un lavoro senza aver prima definito con precisione tutti i dettagli – aggiunge l'esponente dell'Udc -. Al massimo, può succedere in corso d'opera di apportare modifiche, ma piccole. Invece il Comune di Firenze sta affrontando i lavori per la tramvia con un pressappochismo e un'incoscienza sconcertanti, dato che si tratta di soldi pubblici"."Oltretutto ai costi di quest'opera tanto inutile quanto dispendiosa vanno aggiunti quelli che la collettività sta pagando" nota ancora Razzanelli che invita il Comune "a fare un rendiconto delle ore perse dai cittadini in coda a causa dei cantieri, a cominciare dalla famosa ‘ovonda' alla Fortezza"."Solo così l'Amministrazione – conclude Razzanelli, - si accorgerà che, tra penali e sovrapprezzi, il costo della tramvia ha ormai superato quello della ‘micrometropolitana', che rappresenta l'unica soluzione percorribile per risolvere il problema della mobilità a Firenze". (mf)