Sopralluogo dei consiglieri Alessandri e Sensi (An) all'ex Iot: "Permane il degrado e la pericolosità nel cantiere"
"Continua lo stato di degrado e di pericolosità del cantiere posto alla sommità dell'area ospedaliera dell'ex Iot". E' quanto hanno dichiarato il consigliere comunale di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri e il vicecapogruppo provinciale Guido Sensi dopo il sopralluogo effettuato questa mattina."A sei mesi dalla nostra ultima 'visita' hanno proseguito Alessandri e Sensi - lo stato del cantiere è pressoché inalterato: erba alta, recinzioni strappate, barre di ferro arrugginite, cartelli di segnalazione rotti o addirittura assenti"."I grandi proclami della Azienda sanitaria di Firenze, che a febbraio garantiva la ripresa dei lavori in quaranta giorni, sono rimasti lettera morta. L'Iot soffre da tempo di ridimensionamenti come la chiusura del Pronto Soccorso oculistico. La presenza di questo cantiere hanno sottolineato Alessandri e Sensi - è un elemento di degrado che colpisce ancora di più viste le caratteristiche di pregio ambientale che interessano l'intera area".Inoltre, hanno aggiunto gli esponenti di An, "continuano ad essere pressoché assenti i cartelli che indicano la tipologia di intervento, la data di inizio e del termine dei lavori ed il relativo importo complessivo stanziato"."E' scandaloso il silenzio dell'Asl hanno concluso Alessandri e Sensi - che nonostante le precipitose rassicurazioni rese alla stampa sei mesi fa in seguito ad un precedente sopralluogo, non ha sanato la situazione di degrado e non ha messo in sicurezza l'area". (mf)