Nocentini (Prc) e Pettini (Pdci): "Sia data attuazione agli indirizzi contenuti nella risoluzione per avviare un processo di revisione della presenza in Nigeria di Eni"
Un'interrogazione per conoscere "se e quali atti siano stati attuati o siano in procinto di attivare per dare inizio ad un processo di revisione della presenza in Nigeria di Eni Italgas". L'hanno presentata la capogruppo di Rifondazione comunista Anna Nocentini e il consigliere del Pdci Luca Pettini.Nell'interrogazione si fa riferimento alla risoluzione 123/2007 approvata dal consiglio comunale il 5 marzo 2007 nella quale si invita fra l'altro "il sindaco e il presidente del consiglio ad adoperarsi presso la presidenza di Eni, con la quale peraltro si sono recentemente stabiliti rapporti solidali nella Fondazione Palazzo Strozzi, perché dia inizio ad un processo di revisione della modalità della propria presenza in quel territorio e valorizzi le comunità locali
"Inoltre viene richiamato "il comitato etico del Comune di Roma che ha ufficialmente suggerito di non accettare una sponsorizzazione di Eni Italgas, perché esistono circostanziate denunce relative a gravi violazioni in materia ambientale da parte di soggetti a cui partecipa il gruppo Eni', citando i danni all'ambiente e alla salute inflitti alle popolazioni del Delta del Niger, e facendo riferimento a una sentenza dell'Alta corte federale della Nigeria che condanna la pratica del gas flaring, combustione a torcia del gas che fuoriesce dai pozzi petroliferi, pratica seguita anche da Agip". (mf)