Bianchi (FI) e Lenoci (La PortAccanto): I biglietti Ataf dei parchimetri decorrono dall'emissione del ticket ingannando il cittadino
"In estate molti bar sono chiusi ed in città i biglietti possono essere acquistati presso le colonnine dei parchimetri, che però non prevedono l'obliterazione al momento della salita sul mezzo pubblico, ma decorrono al momento della loro emissione. E risulta oltretutto inutile acquistare il biglietto per il viaggio di ritorno". Lo affermano il consigliere comunale di Forza Italia Jacopo Bianchi e il presidente del Comitato de "LaportAccanto" Antonio Lenoci. La segnalazione arriva dal comitato "LaportAccanto" attraverso un' indagine effettuata dal comitato tramite interviste ai fiorentini e turisti, circa la bontà dei servizi pubblici offerti nel periodo estivo."In molti - aggiungono Bianchi e Lenoci - hanno denunciato questa grave situazione e tante persone, assieme a noi, si sono chieste se i vertici dell'Ataf si siano accorti che le colonnine non sono collocate vicino alle fermate dell'autobus, e che oltre adarrivare frequentemente in ritardo i bus saltano addirittura la corsa rendendo il biglietto appena acquistato inutilizzabile: infatti hanno una validità di 80 minuti anziché i 70 dei comuni ticket che troviamo nei bar e nelle ricevitorie, ma il vantaggio è solo apparente, e i cittadini cadono nell'inganno di pagare 1,20 euro con il rischio di non poter usufruire del servizio necessario"."Chiedo oggi stesso - ha concluso il consigliere Bianchi, che è membro della commissione mobilità e trasporti - in una lettera che verrà inviata al vicesindaco Giuseppe Matulli, all'assessore al bilancio e partecipate Tea Albini, alla presidente dell'Ataf Maria Capezzuoli e alla Firenze Parcheggi, la creazione di un provvedimento immediato affinchè i ticket emessi dalle colonnine siano almeno equiparati per decorrenza, a quelli acquistabili presso i punti vendita ordinari".(fd)