Rapina due turiste straniere armato di cesoie ma viene riconosciuto il giorno dopo in centro, arrestato dalla Polizia Municipale

Una descrizione così accurata da far scattare le manette per un italiano accusato di aver rapinato due turiste irlandesi. Sono state proprio le due giovani ad indicare a una pattuglia della Polizia Municipale il loro presunto aggressore dopo averlo riconosciuto in centro. L'episodio è avvenuto ieri. Le due turiste si sono rivolte ad alcuni agenti in servizio in via Porta Rossa spiegando di aver riconosciuto in un passante l'uomo che, a loro dire, le aveva rapinate la notte precedente nella zona di San Lorenzo. I vigili sono riusciti a bloccarlo in via Tornabuoni e l'hanno accompagnato presso il distaccamento di via delle Terme per accertamenti. Dai primi controlli è emerso che l'uomo, privo di documenti (ha poi dichiarato di averli smarriti), è un cittadino italiano residente a Sesto Fiorentino.Le due ragazze hanno quindi raccontato quanto accaduto la sera precedente. Intorno alle 23.30 stavano passeggiando nella zona di San Lorenzo quando sono state avvicinate da un uomo che, puntando al collo di una delle due giovani un paio di cesoie da giardinaggio con un manico in plastica verde, le ha rapinate. Inoltre hanno precisato che l'uomo portava a tracolla una borsa sempre in plastica. La descrizione non finisce qui: le ragazze hanno precisato anche che l'uomo aveva alcuni tatuaggi sul braccio destro. Tatuaggi che in effetti erano presenti sul braccio dell'uomo fermato. A questo punto, dopo aver contattato il magistrato di turno, è stato deciso di effettuare una perquisizione presso la casa dell'uomo. La ricerca, portata avanti da vigili di Firenze e di Sesto Fiorentino, ha confermato la ricostruzione delle due ragazze. Nell'abitazione sono state infatti trovate una borsa e un paio di cesoie identiche a quelle descritte dalle testimoni. Gli oggetti sono stati quindi sequestrati e mostrati alle due ragazze che li hanno riconosciuti come quelli usati dal rapinatore. L'uomo, su disposizione del magistrato, è stato quindi accompagnato a Sollicciano. Oggi il giudice ha convalidato il fermo per rapina. (mf)