Realizzazione bagni pubblici, Cellai (An): "Una questione denunciata dai cittadini ma il Comune non ritiene importante finanziando altre iniziative"

Questo l'intervento del vicecapogruppo di Alleanza Nazionale Jacopo Cellai in merito alla richiesta rivolta al Comune di Firenze, della mancata realizzazione di bagni pubblici in città:"Visto che nel dibattito politico locale è tornata in voga la celebre frase di Martin Luther King "I have a dream" mi è venuto spontaneo pensare ad un mio sogno: la realizzazione dei bagni pubblici a Firenze. Poco fantasioso e ancora meno affascinante. Ma è il mio sogno. E quello di tanti cittadini come me, residente in S.Maria Novella, costretti a sopportare la moltitudine degli orinanti che si appiccicano con disinvoltura alle nostre mura, agli angoli ed ai cassonetti come accade ormai da anni in via del Porcellana tanto per citare uno dei punti pipì più rinomati, che di qui a breve finirà anche sulle guide turistiche data la sua notorietà. Ebbene la nostra pazienza, credo unica al mondo, è del tutto svilita e mortificata da quest'Amministrazione incapace e disinteressata ai residenti, che trova i finanziamenti per tutto ciò che le interessa ma non per i bagni pubblici.Nell'ottobre del 2006 il Consiglio Comunale ha approvato una mozione che prevedeva la realizzazione in tempi urgenti di 6 bagni pubblici aperti tutta la notte e a costo zero : 1 in piazza Indipendenza, 1 in zona Mercato Centrale, 2 in Piazza Santo Spirito e Oltrarno, 1 in Quadrilatero Romano, 1 in Zona S.Croce, 1 in P.za S.Maria Novella. Quest'ultimo è forse l'unico che ha qualche certezza di vedere la luce grazie all'intervento del sottoscritto che ha fatto inserire l'apposito finanziamento rimasto fuori dai lavori previsti per la riqualificazione della piazza.La maggioranza ha tirato fuori l'idea del project-financing per i nuovi bagni da costruire. Perché il Comune non ha risorse sufficienti. I fiorentini hanno pazienza. Ma non sono stupidi. Questa Giunta non è interessata al problema. E' una questione di volontà. Non di soldi.Perché non iniziano a spiegarci come vengono investiti gli 8 milioni di euro che ogni anno dal 2002 vengono incassati dai bus turistici tanto per fare un esempio ? Oppure come mai se non ci sono i soldi si è speso in due anni e mezzo 1.100.000 euro per il portierato al campo Rom dell'Olmatello ed il trasporto scolastico di 7 minori del campo, che nel 2006 ammontavano a 1194 euro al giorno ?E come si sono trovati magicamente i 650.000 euro interamente comunali per sostenere l'estate fiorentina di Pelù e Italia Wawe ?.Potrei continuare l'elenco ma mi fermo qua. A cullare il mio sogno".(pc)