Tramvia, documento dei capigruppo dell'Unione

Tramvia, questo il testo del documento sottoscritto dai capigruppo dell'Unione Alberto Formigli (Partito Democratico), Anna Soldani (Sinistra Democratica), Nicola Rotondaro (Comunisti Italiani), Anna Nocentini (Rifondazione comunista), Gianni Varrasi (Verdi), Alesando Falciani (Sdi). Queto il testo:"La disponibilità dei tracciati delle linee 2 e 3 è la prima risposta al documento che i gruppi consiliari dell'Unione di Palazzo Vecchio hanno trasmesso alla Giunta nello scorso marzo: oggi i progetti definitivi sono stati consegnati all'Amministrazione Comunale e su questi può finalmente iniziare il lavoro di approfondimento e di informazione.I Gruppi dell'Unione – pur rimanendo collocati diversamente nei confronti dell'attuale Governo cittadino – sostengono la realizzazione dell'intero sistema tramviario, ed hanno attivato, a partire dal Consiglio comunale sulla mobilità svoltosi il 18 dicembre 2006, il tavolo dell'Unione sulla tramvia basato sulla consapevolezza che questa infrastruttura è l'elemento centrale per affrontare uno dei problemi più gravi e da più tempo irrisolti: quello costituito dagli inaccettabili livelli di congestione e di inquinamento ambientale determinati dall'uso prevalente del mezzo privato a motore come risposta al bisogno di mobilità e dalle conseguenze che questo comporta sulla salute e la qualità di vita dei cittadini.Questo "tavolo di discussione tecnico politica" ha consentito ai Capigruppo dell'Unione di essere informati dello stato della progettazione e dei lavori, delle difficoltà esistenti e delle soluzioni allo studio, oltre a costituire un momento di condivisione e di verifica, anche critica, nei confronti dell'Amministrazione comunale.Da questo tavolo è scaturito nel mese di marzo un primo documento di analisi della situazione, che ha individuato le criticità, proponendo alcune soluzioni tecniche, richiedendo verifiche sui tracciati, oltre a dichiarare la necessità di percorsi di comunicazione adeguati con la città.A quel documento ancora non è stata data risposta essendo in attesa delle progettazioni definitive: adesso i progetti sono disponibili e su questi si aprirà un confronto sugli stessi e sul percorso per attuarli.La preoccupazione espressa da parti della città relativa ai lavori e ai tempi di cantierizzazione della linea 1, il timore dell'apertura dei cantieri delle linee 2 e 3 con la vicenda del taglio degli alberi in Viale Morgagni, dimostrano da un lato quanto sia complesso procedere nella trasformazione positiva della città e dall'altro quanto sia necessario che la popolazione residente sia informata e coinvolta nella programmazione dei lavori e soprattutto sia a conoscenza delle soluzioni tecniche che si possono adottare per ridurre il disagio nella fase di cantierizzazione, delle soluzioni finali e dei tempi di risistemazione, perché sono tutte questioni che rimandano direttamente alla qualità urbana e alla reale qualità di vita che si realizzeranno a lavori ultimati.Per questo i Capigruppo dell'Unione concordano di approfondire e proporre alla cittadinanza interessata, un percorso di informazione e aggiornamenti "strada per strada", in un piano straordinario per il coinvolgimento dei cittadini, tramite incontri nei quali saranno affrontati i progetti , le previsioni urbanistiche e di riqualificazione nelle aree circostanti.Concordano inoltre sulla necessità della presentazione complessiva al Consiglio Comunale dei tracciati, del programma relativo agli interventi sulle alberature, delle ipotesi di riorganizzazione urbana delle zone attraversate dalla tramvia.Inoltre, consapevoli della fondamentale importanza che la tramvia, i modi e i tempi della sua realizzazione, riveste per lo sviluppo della città, i Gruppi dell'Unione chiedono:• L'impegno finanziario nei prossimi bilanci comunali per sostenere economicamente l'intera opera di riqualificazione urbana delle aree adiacenti che, con le modifiche apportate al progetto iniziale, si andrà delineando intorno alla realizzazione delle linee tranviarie ed alla riorganizzazione della rete del trasporto pubblico su gomma;• L'apertura di un tavolo con le categorie economiche interessate a contribuire alla riorganizzazione e riqualificazione degli spazi urbani circostanti i tracciati, nella consapevolezza del valore aggiunto che la vicinanza con le linee della tramvia porterà alle attività in loco• un ulteriore impegno dell'Amministrazione comunale e dei soggetti attuatori per il mantenimento dei tempi di realizzazione della Linea 1 (Santa Maria Novella Scandicci);• un rinnovato impegno del Sindaco e della Giunta affinché siano reperite le ulteriori risorse finanziarie – nazionali e regionali – necessarie per l'ampliamento del sistema verso i quartieri orientali della città• un ulteriore verifica e impegno da parte del Sindaco e della Giunta in merito al coordinamento operativo tra i vari uffici comunali coinvolti nella realizzazione dell'opera, nonché al potenziamento delle funzioni di progettazione e controllo dei settori interni maggiormente impegnati (Mobilità, Nuove Infrastrutture).I Gruppi dell'Unione rivolgono un monito alle diverse imprese che stanno realizzando il sistema tramviario, ed in particolare alle capofila delle società e dei consorzi, affinché l'operatività dei cantieri – per la linea 1 – e delle progettazioni esecutive – per le linee 2 e 3 – siano all'altezza oltreché della qualità richiesta dalle opere e dai patti contrattuali anche delle necessità, delle aspettative e delle esigenze dei cittadini di Firenze.I Gruppi dell'Unione, inoltre, sottolineano come, facendo leva su difficoltà oggettive nella conduzione dei lavori della tramvia, si stia sviluppando un significativo attacco di natura squisitamente politica da parte della coalizione di centro destra, che intende cavalcare comprensibili preoccupazioni e profondi disagi dei residenti nei confronti della conduzione dei lavori per azzerare un progetto di trasporto pubblico collettivo sostitutivo del mezzo privato, della macchina in doppia fila e dell'inquinamento atmosferico, per costruire un terreno che dell'opposizione alla tramvia faccia la base della prossima campagna elettorale per le elezioni della primavera 2009.I Gruppi dell'Unione, a tale proposito, denunciano la mancanza di coerenza e di responsabilità politica delle forze della destra, ricordando che all'approvazione dei tracciati e al finanziamento del sistema ha concorso in misura rilevante – tramite la Legge Obiettivo e gli accordi Stato Regione sulle infrastrutture in Toscana – il Governo dell'allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, di cui peraltro facevano parte con ruoli di primo piano alcuni esponenti politici che recentemente si sono espressi contro la tramvia.I Gruppi dell'Unione ritengono necessario che la ripresa dei lavori consiliari si apra con una prima presentazione al Consiglio Comunale dei progetti definitivi e della complessiva riqualificazione urbana che ne deve accompagnare l'attuazione e si fanno garanti del percorso di informazione e di partecipazione che presenteranno alla ripresa autunnale e sollecitano i cittadini, gli iscritti, sostenitori e simpatizzanti delle forze politiche dell'Unione affinché, nella consapevolezza della reale posta in gioco, partecipino attivamente perché la realizzazione dell'opera sia la più condivisa possibile".(fd)