Tramvia, le precisazioni della direzione lavori dopo il sopralluogo ai cantieri della prima linea di alcuni esponenti di An

"Ho chiesto alla direzione lavori chiarimenti in merito alle affermazioni degli esponenti di Alleanza Nazionale al termine del sopralluogo effettuato questa mattina. Chiarimenti che sono arrivati". E' quanto dichiara il vicesindaco Giuseppe Matulli rispondendo così alle considerazioni avanzate dal consigliere comunale di An Giovanni Donzelli al termine del tour nei cantieri della prima linea della tramvia. La direzione dei lavori, ha inviato al vicesindaco una relazione che replica in modo puntuale alle contestazioni avanzate dagli esponenti del centrodestra.Ecco le precisazioni, iniziando con una premessa generale sulla dalla presenza degli operai nei cantieri. "La pausa pranzo delle maestranze, di solito, va dalle 12 alle 13.30 e il venerdì pomeriggio, a settimane alterne, alcune imprese, che hanno operai residenti fuori regione, interrompono le attività dopo il turno mattiniero".Entrando in dettaglio la direzione lavori spiega che "in piazza Stazione, come noto, i lavori sono fermi in attesa della approvazione della variante. Il cantiere è stato realizzato con transenne basse e ‘trasparenti' per non ostacolare la visuale dei negozi, come chiesto dalla Amministrazione comunale. La sporcizia è frutto dell'opera di vandali che gettano l'immondizia nella nuova rampa. Ogni tanto l'impresa pulisce, ma il comportamento dei passanti è difficilmente arginabile. Infine, le chiusure delle recinzioni sono state rinforzate e non è agevole oltrepassarle". Passando a via Iacopo da Diacceto, la direzione lavori precisa che "è in corso di ultimazione la posa delle tubazioni; la squadra di tre persone è la massima consentita per tale lavorazione negli spazi angusti". Per quanto riguarda la presenza di maestranze nel cantiere di viale Fratelli Rosselli, la direzione lavori puntualizza che "da via della Sala a Torre della Serpe questa mattina erano presenti circa 19 persone, così impiegate: cinque negli scavi e rinterri e assistenza agli enti sottoservizi; tre addetti di Toscana Energia per l'allaccio del gas; cinque persone per il getto della polifera sul lato del C.R.O.; due persone per il getto del plinto di fondazione di un palo; quattro operai, di cui due di Publiacqua, per l'allaccio dei sottoservizi (acquedotto)". Passando invece al cantiere di viale Talenti, la direzione lavori aggiunge che "da piazza Paolo Uccello a Talenti-Foggini, ieri erano presenti 19 operai, oggi 14 circa".Infine la questione della sicurezza dei cantieri. Per quanto riguarda i passanti, la direzione dei lavori precisa che "i cantieri sono stati realizzati con recinzioni leggere ed amovibili, secondo accordi con l'Amministrazione comunale, per esigenze di ‘trasparenza' e flessibilità in caso di momenti di particolare traffico. Hanno quindi la tipologia tipica dei cantieri stradali: le transenne e i pannelli vengono legate fra loro per evitare, per quanto possibile l'ingresso di estranei. Senza dimenticare che i cantieri sono facilmente identificabili come zona di lavoro e come tale si tratta di aree in cui è vietato l'ingresso ad estranei, come avvisano i cartelli presenti sul posto". Per quanto riguarda eventuali ingressi indesiderati, la direzione lavori aggiunge che "l'impresa ha attivato un controllo continuo dello stato delle recinzioni, spesso soggette a vandalismi". "Se richiesto possono essere realizzate recinzioni più solide, alte e meno accessibili – aggiunge la direzione lavori – ma verrebbero così a cadere i requisiti di trasparenza e flessibilità sopra ricordati". Per quanto riguarda invece la sicurezza degli operai presenti nei cantieri, la direzione lavori puntualizza che "le attuali lavorazioni, in gran parte, non comportano rischi di caduta oggetti dall'alto. Peraltro – aggiunge – sono stati fatti vari richiami alle imprese sull'uso del casco, purtroppo con scarsi risultati, a meno di non operare sanzioni disciplinari nei confronti dei lavoratori, ai quali i caschi sono stati regolarmente consegnati". E sempre in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, la direzione precisa che "i cantieri della tranvia sono oggetto di permanente controllo da parte degli organi competenti (Azienda sanitaria locale). Ad oggi sono stati emanati 225 ordini di servizio per la sicurezza. Le situazioni più critiche in termini di sicurezza sono state sempre presidiate e risolte, anche con provvedimenti gravi (come la rescissione di contratti). Fino ad oggi – conclude la direzione lavori – vi è stato un solo infortunio, avvenuto in condizioni del tutto occasionali. L'episodio è stato oggetto di istruttoria da parte della Azienda sanitaria competente".(mf)