Festa di Sant'Anna, l'assessore Giani: "Una strada o una piazza saranno intitolati alla co-patrona di Firenze"

"Una strada o una piazza in onore di San'Anna". Come ormai da 8 anni il 26 luglio l'Amministrazione comunale ha celebrato Sant'Anna, copatrona di Firenze. Nell'occasione l'assessore alle tradizioni popolari fiorentine Eugenio Giani, che ha anche la delega alla toponomastica, ha lanciato la proposta: "Ritengo che oltre a San Giovanni, Santa Reparata, San Zanobi, patrono e co-patroni di Firenze, anche Sant'Anna debba far parte della toponomastica cittadina. Una figura cui è legato un fatto cruciale nella storia della nostra città".La venerazione per la figura di Sant'Anna nasce da un episodio di carattere politico fra i più importanti per la Firenze repubblicana del XIV secolo: la cacciata da Firenze di Gualtieri di Brienne, noto come Duca d'Atene, con una sollevazione popolare, proprio il giorno di Sant'Anna, il 26 luglio 1343, e con cui si metteva fine alla tirannia in città dello straniero, iniziata l'anno precedente. Il tema di Sant'Anna venne dunque ad assumere un valore civico oltre che religioso, in ricordo della cacciata del duca al punto da creare una nuova iconografica per la santa, impostando nelle arti la sua immagine in veste di protettrice della città.(fd)