Donzelli (An): "L'innovazione a Firenze è ostacolata solo dall'incapacità della Giunta"

Questo l'intervento del consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli"Il continuo tentativo del sindaco Domenici di far passare per ‘nemici del progresso' tutti coloro che esprimono insoddisfazione, contribuisce a diminuire ulteriormente la sua credibilità.Le parole del sindaco che ha bollato il malcontento cittadino come il ‘vero degrado' di Firenze, accompagnate al continuo tentativo di screditare i cittadini che si riuniscono in comitati, evidenziano una scarsa disponibilità al confronto democratico.Confondere ad arte il diffuso disagio cittadino con un endemico rifiuto del progresso da parte dei fiorentini, è una mancanza di rispetto per la città stessa. I fiorentini non sono contrari alle novità a prescindere, sono invece esausti di un'amministrazione ‘pasticciona' che trasforma qualsiasi novità in disastro. L'atteggiamento da ‘presuntuoso genio incompreso' con cui il sindaco si rapporta con i numerosi comitati cittadini è sintomatico del suo fastidio nell'occuparsi dei disagi dei fiorentini.Probabilmente Domenici vorrebbe interessarsi soltanto della grande politica nazionale e non di quella locale o della gente di Viale Morgagni dispiaciuta per il taglio degli alberi.Domenici non scomodi il progresso per nascondere il proprio fastidio a confrontarsi con i problemi dei fiorentini.Nello stesso Piano strutturale, al capitolo 4.5.1, si scrive: ‘Abbiamo una città che non risponde più con un'adeguata qualità della vita ai desideri dei suoi abitanti stabili, residenti; che non corrisponde più nemmeno ai desideri di quelli che ci vengono per lavorare e che ogni giorno mediamente sono quasi altrettanto numerosi dei residenti. Non soddisfa appieno nemmeno le esigenze di chi ci viene in forma periodica, e da ultimo nemmeno le esigenze del turista'. Dobbiamo pensare che anche gli strapagati consulenti redattori del Piano strutturale siano tutti "nemici del progresso"?" (fd)