Italia Wave, Love Festival: Donzelli (An) "Da rinominare flop festival"

"Italia Wave non è stato un fallimento soltanto economico, ma anche di partecipazione e di organizzazione. Inutile l'orgia di cifre e comunicati con cui l'amministrazione cerca di nascondere il flop di Italia Wave". E' questo il commento del consigliere comunale di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli."In tutte le riunioni di commissione e nei comunicati stampa degli organizzatori si è sempre stimato – afferma il consigliere Donzelli - nel peggiore dei casi, una media minima di 30.000 persone al giorno nei sei giorni dell'evento. Individuando così la soglia minima, quella che avrebbe determinato l'insuccesso a circa 180.000 visitatori.Oggi provano a sbandierare un'affluenza di 150.000 persone come un successo. Ma chi è stato a Italia Wave ha visto spazi immensi vuoti, con ragazzi che vagavano un po' rattristati per la scarsa affluenza. Difficile credere che sia realistica anche la stima, comunque sotto le aspettative, di 150.000 partecipanti.La grande kermesse non c'è stata –prosegue il consigliere di An - . Difficile dimenticare anche il fallimento dell'inaugurazione che doveva essere un bagno di folla nel suggestivo scenario del Piazzale Michelangelo e invece si è tenuta al chiuso, all'interno di un teatro e con pochissimi partecipanti"."Fallimentare anche la gestione della mobilità pubblica che non prevedeva servizi autobus notturni eccetto una navetta limitata alla stazione - conclude Donzelli -. Inesistente anche la campagna contro l'uso di sostanze stupefacenti che avrebbe dovuto realizzare l'amministrazione. Peccato, in città si erano create tante aspettative, poteva essere un grande evento, invece si è rivelato un flop da 3 milioni di euro. L'unica cifra sopra le aspettative è il buco economico lasciato dagli organizzatori". (pc)