Giglio d'Oro, il presidente della commissione pace Marzullo: "Accompagnamo la lotta politica e civile delle due deputate afghane e sosteniamo l'appello per la riammissione di Joya in Parlamento"

"Il Giglio d'oro è stato assegnato alle due parlamentari per il lavoro e l'impegno per l'affermazione dei diritti umani in un paese martoriato dalle guerre e dai conflitti". E' quanto ha dichiarato il presidente della commissione pace Lorenzo Marzullo intervenendo questo pomeriggio durante la seduta solenne del consiglio comunale. "La speranza è che le coraggiose battaglie e il costante impegno delle due deputate afgane possano essere elemento di unione per tutto il popolo afgano e siano l'inizio di un processo, difficile quanto inarrestabile, di politicizzazione e laicizzazione del loro Paese"."Ogni anno assegniamo il Giglio d'oro – ha proseguito Marzullo - a coloro che si battono per la democrazia e per la pace e questa è una tradizione di Firenze che continua il suo impegno come città operatrice di pace. Vogliamo sostenere questo lavoro e accompagnare Malalai Joya e Sukria Barakzai nella loro battaglia politica e civile"."Per affermare il processo democratico in Afghanistan – ha sottolineato Marzullo - serve la collaborazione di tutte le istituzioni nazionali e internazionali e il nostro appello è che Malalai Joya, espulsa dal Parlamento poiché ha denunciato i crimini dei ‘signori della guerra' vi sia riammessa, e auspichiamo che Sukria possa collaborare per il raggiungimento di questo obiettivo ".Ricordiamo che la candidatura delle due parlamentari afgane era stata proposta dalla commissione pace e approvata poi in consiglio comunale all'unanimità. (mf)