Abbonamenti Ataf, Bosi (FI): "Perchè l'azienda non ha previsto abbonamenti a prezzi agevolati per anziani?"
"Perché l'azienda di trasporto pubblico locale non ha previsto forme di abbonamento a prezzi agevolati per gli anziani?" E' quanto chiede in un'interrogazione il consigliere comunale di Forza Italia Enrico Bosi. Che chiede anche "se non sia il caso di prevedere forme di abbonamento a prezzi ridotti che rappresentino una reale alternativa all'acquisto del biglietto o all'abbonamento annuale ordinario" e "se non si ritenga di elevare il limite reddituale ISEE per l'accesso alla tariffa ridotta".(fd)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: Per sapere cosa intenda fare l'Amministrazione Comunale per venire incontro alle proteste degli utenti senior dell'ATAF a seguito della cancellazione degli abbonamenti annuali e semestrali a prezzo ridotto.Proponente: Bosi (F.I.)Preso atto che, per decisione dell'azienda ATAF S.p.A., i titoli di viaggio annuali e semestrali concessi a prezzo ridotto agli over 65 e agli over 75, andranno in scadenza tra la fine del 2007 e gli inizi del 2008, senza la possibilità di un loro rinnovo;Ricordato che attualmente l'unica agevolazione concessa è quella per i pensionati con reddito ISEE di 9.500 euro e che l'alternativa per chi non rientra nel limite reddituale, è rappresentata dall'abbonamento annuale dal costo di 310 , dal biglietto di viaggio (costo 1,20 della durata di 70 minuti) o dai biglietti multipli o dalla Carta Agila;Ritenuto che in relazione alle modalità di offerta del servizio (ritardi, corse che saltano, stato delle vetture, ecc, ecc) il costo del medesimo sia particolarmente eccessivo per le categorie socialmente più deboli e per gli anziani che si avvalgono del servizio bus;Riscontrata la crescente protesta degli utenti senior di ATAF che si vedono scadere l'abbonamento sottoscritto senza la possibilità di rinnovarlo a condizioni agevolate;Appurato che nelle altre città italiane il trasporto pubblico locale prevede forme di agevolazione nell'acquisto di abbonamenti annuali per gli utenti che abbiano superato una certa età e che in genere il costo del biglietto è inferiore a quello stabilito da ATAF SpA ed ha una durata maggiore, come si può vedere a titolo esemplificativo dall'elenco sottostante: a Roma il biglietto costa 1 e dura 75 minuti, mentre l'abbonamento per gli anziani è di 18 al mese, gratis per coloro che hanno superato i 70 anni con reddito ISEE di 15.000 ; a Siena l'abbonamento per gli over 65 è di 100 ; a Torino il biglietto costa 0,90 e per gli over 60 è previsto un abbonamento mensile di 16,50 ed annuale di 131; a Genova il biglietto costa 1,20 ma dura 90 minuti ed è previsto un abbonamento annuale over 65 per chi ha un reddito ISEE di 18.000 ; a Bologna gli anziani con più di 70 anni possono sottoscrivere un abbonamento mensile di 165; a Milano gli over 65 hanno a disposizione un abbonamento di 170 annuali;Considerato che la previsione originaria di abbonamenti per gli over 65 e gli over 75 risultava effettivamente troppo onerosa per l'azienda a causa dell'eccessiva riduzione della tariffa e dell'elevato numero di potenziali fruitori;Ritenuto che per venire incontro alle esigenze dell'utenza in questione si potrebbero prevedere forme di abbonamento a prezzi vantaggiosi in linea, ad esempio, con l'abbonamento per lavoratori dipendenti ( 20 mensili due corse giornaliere su tre linee di 90 minuti), e considerando un limite reddituale ISEE tra i 15 ed i 18mila ;Ritenuto che i maggiori costi per le agevolazioni concesse possano essere sostenuti mediante risparmi di spesa nel bilancio aziendale (ad esempio tagliando alcune compartecipazioni e relative cariche amministrative, o intensificando i controlli antievasione sui mezzi), senza tener conto del fatto che l'abbonamento costituisce un'anticipazione di denaro per un servizio ancora da svolgereInterroga il Sindaco per saperePerché l'azienda di trasporto pubblico locale non ha previsto forme di abbonamento a prezzi agevolati per le categorie di utenti più anziani contrariamente a quanto disposto nelle altre maggiori città italiane;se non sia il caso, di fronte alla crescente protesta degli utenti senior, di prevedere forme di abbonamento a prezzi ridotti che rappresentino una reale alternativa all'acquisto del biglietto o all'abbonamento annuale ordinario di 310 più il costo di 9 per il rilascio della tessera;se non si ritenga di elevare il limite reddituale ISEE per l'accesso alla tariffa ridotta come nelle altre città, tenuto conto del sempre maggiore costo della vita.