Progetto Outside, gli studenti delle Belle Arti di Firenze e di Belgrado insieme per studiare l'arte contemporanea. Stamani in Palazzo Vecchio il saluto dell'assessore Lastri
"Outside è un progetto per noi particolarmente significativo ha esordito l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri è importante riuscire a fare vivere l'arte contemporanea, anche in un contesto medievale-rinascimentale come Firenze. Noi stiamo promuovendo tante attività, incontri ed eventi, perché vogliamo dare una buona prospettiva ai giovani che vogliono esprimersi attraverso l'arte". E' questo il saluto dell'assessore Daniela Lastri che stamani in Palazzo Vecchio ha accolto gli studenti dell'accademia di Belle Arti, rispettivamente di Firenze e di Belgrado.Fino al 31 luglio infatti, Firenze ospiterà 38 studenti serbi, "uno scambio culturale e didattico come questo tra Firenze e Belgrado è importante perché permette di confrontarsi e relazionarsi tra culture diverse conclude l'assessore Lastri spero che con gli anni questo progetto diventi più rilevante in modo da dare maggiore valore all'arte dei giovani artisti di Firenze e di Belgrado".Nel maggio scorso è stata invece la città di Belgrado a ospitare 36 studenti dell'Accademia di Belle Arti di Firenze.Il programma didattico che si svolgerà a Firenze, basato sulla ricerca delle possibili identità urbane, mette a confronto l'inevitabile passato con un presente in continua ricerca di valori offrendo le chiavi di lettura critica che si basano sulla storia, museologia, urbanismo, design, sistema dell'arte, tramite gli incontri con artisti contemporanei, galleristi e storici. Il tema principale dei laboratori è la pianta della città un'interfaccia che propone e impone i modi di spostamento, si offre come un testo attraverso il quale, tramite le forme delle strade e i loro nomi, i cerchi concentrici delle mura, la disposizione del patrimonio culturale e i percorsi obbligati del turismo commerciale, si legge il tempo passato e presente e il carattere della città.Tra le visite a tema saranno visti almeno tre giardini fiorentini: Boboli, il giardino del potere, Bardini, il giardino del collezionista e del creatore del gusto urbano del 800 e il Giardino Sonoro della Limonaia dell'Imperialino a Poggio Imperiale, un interessantissimo giardino-progetto multimediale di un gruppo d'artisti contemporanei tra i quali Lorenzo Brusci e Stefano Passerotti. Inoltre sono previsti alcuni incontri con artisti di rilievo come il gruppo Ogino Knauss e il graffitaro Run, l'artista e scrittore Michele Dantini, il designer e docente dell'Accademia di belle arti Edoardo Malagigi, il gallerista Sergio Tossi e altri. Le aule e gli studi dell'Università' Americana SACI saranno i principali spazi di lavoro e incontri, mentre, la sera del 30 luglio, la galleria La Corte Arte Contemporanea e l'ex-chiesa di San Carlo dei Barnabiti verranno allestite per la mostra finale degli studenti di Belgrado.Gli studenti serbi, ospitati al Centro Scambi Internazionali Foresteria Sandro Pertini, visiteranno numerose collezioni museali fiorentine.L'autore del progetto Outside, è l'artista e docente Dejan Atanackovic, che vive e lavora fra le sue città; fondatore del Centro studi internazionali d'arte, un Centro no-profit che si occupa prevalentemente di scambi internazionali incentrati sull'educazione artistica. Per informazioni consultare il sito www.outsideproject.org (pc)SEGUE FOTO CGE